Ballabio. I black out in via Fiume
«La rete elettrica verrà sistemata»

L’Enel sistemerà rete elettrica di via Fiume. La lunga direttrice che collega le due frazioni del paese accusa da mesi un numero crescente di disservizi nella fornitura dell’energia elettrica: capitano black out di giorno e di notte e piovono le proteste da parte dei residenti.

Sono eventi imprevisti che alle volte si protraggono per ore e che stanno esasperando le “vittime” di questo disagio. I numerosi ballabiesi che abitano in questa parte del paese ne hanno fin sopra i capelli: via Fiume è una strada molto estesa, dove per altro ci sono la scuola dell’infanzia “Pianeta Bimbi” e il cimitero di Ballabio Superiore.

A questo punto il sindaco, Giovanni Bruno Bussola , ha alzato la cornetta per chiedere un incontro all’Enel: accordato, la società si impegna a rimediare. Al sindaco, ma soprattutto ai residenti di via Fiume, i “rattoppi” per riattivare il servizio ogni volta che manca la luce non bastano più. Da via Fiume dicono che sono stufi di stare lì con gli oli santi sperando non salti la luce e non è solo questione di casi eccezionali che potrebbero causare il disservizio, come i forti temporali. Ogni tanto la luce salta e basta.

«Proprio per tutta questa serie di motivazioni - dice il sindaco Bussola -, ho chiesto ed ottenuto un incontro con i rappresentanti dell’Enel sollecitandoli a rimediare ad uno stato di cose, in via Fiume, ormai non più tollerabile. Ho trovato - spiega il sindaco - molta disponibilità da parte loro: è vero che i cavi, le prese e in generale la linea elettrica di via Fiume è vetusta, occorre un intervento molto incisivo che Enel è disposta a realizzare. A spese sue».

Considerata la mole degli interventi, occorre delineare una serie di precauzioni ed accorgimenti per cercare di non creare disagi agli utenti in corso d’opera e, sulla scorta di questa considerazione, il primo cittadino informa che, all’incontro dell’altro giorno con i tecnici Enel, ne seguiranno altri.

Sempre in tema di energia elettrica, incide pesantemente sul bilancio del Comune il costo per alimentare la pubblica illuminazione del paese: più del 50%, dato rapportato rispetto alla media e relativi agli ultimi sei mesi.

Un salasso che pesa non poco: «Dai tremila euro della solita bolletta siamo passati a seimila e cinquecento - fa notare il sindaco -, negli ultimi sei mesi per pagare i lampioni accesi. Certo qualcosa dovremo fare, magari cercando di rivolgerci ad altre compagnie che offrono il medesimo servizio a prezzi di listino più convenienti».

Intanto, è bene ribadirlo che, a dire sempre del sindaco Bussola, Enel ha promesso interventi per sistemare la rete elettrica di tutta via Fiume (per la precisione dalla cabina al principio della strada fino all’incrocio con via Don Calvi).