Ballabio, dopo le intrusioni materna”blindata” con l’antifurto

“Blindato” anche l’asilo con un moderno impianto antifurto pagato dal Comune circa quattromila euro. Come già anticipato dall’assessore, Celestino Cereda, alle parole sono seguiti i fatti in consiglio comunale il delegato dal sindaco, Alessandra Consonni, ha aggiornato l’assise sugli ultimi sviluppi su un caso che ha fatto molto parlare.

Situazione complicata

«La soluzione adottata consta di una tecnologia avanzata dotata di numerosi punti di rilevazione e monitoraggio di eventuali intrusioni ed è collegata con le forze dell’ordine - ancora, ha ribadito Cereda -. Per quanto riguarda invece la scuola elementare abbiamo dotato le finestre maggiormente esposte ad atti vandalici di inferriate - e frecciata finale dell’assessore -. Dotare la scuola di impianto di allarme risulta tecnicamente molto complicato data la complessa articolazione dell’edificio, cosa che sicuramente non sarà sfuggita anche alla passata amministrazione».

L’occasione per tornare sul tema è stata un’interrogazione presentata dal capogruppo di minoranza, Pinuccia Lombardini. Con un piccolo “giallo”. Là dove la Lombardini ha chiesto all’assessore Cereda «la cronologia dei tentativi di intrusione ed effrazioni compiute dal 2015 ad oggi presso i due edifici scolastici».

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