Cronaca / Valsassina
Mercoledì 27 Novembre 2019
Balisio, dopo la pioggia il lago “effimero”
Coldiretti: «Sommerse tutte le semine»
Era da decenni che non capitava, i campi coltivati e i prati a pascolo sono allagati Preoccupazione per le aziende agricole, rischio di perdere il 40% delle colture del 2020
Dove fino a pochi giorni fa c’erano campi e prati utilizzati a pascolo negli scorsi giorni di pioggia si è riformato il “lago effimero”. Era dal 2002 che non capitava, ai tempi della terribile frana di Bindo.
Le immagini scattate a Ballabio, nei pressi delle aziende agricole Arrigoni Cristina e Prato della Chiesa, lungo la strada provinciale che collega Ballabio a Pasturo, danno una dimensione precisa degli effetti dell’ultima ondata di maltempo che ha flagellato il territorio lariano e la Valsassina, con i torrenti ingrossati ed un copioso manto nevoso che ricopre le montagne, in un paesaggio da inverno ormai inoltrato, anche se per fortuna il sole è tornato ad affacciarsi tra le nubi.
Si mappano i danni
I tecnici di Coldiretti Como-Lecco sono al lavoro per verificare la situazione nelle aziende agricole e mappare i danni.
Nei giorni scorsi, fiumi e torrenti gonfi d’acqua hanno trascinato detriti ed alberi sradicati che ne hanno ostacolato il deflusso, mentre nei prati e nei terreni coltivati si sono formati copiosi ristagni d’acqua.
Laddove sono state effettuate le semine, la situazione è in gran parte compromessa, con le piantine soffocate sul nascere.
Chi invece non ha seminato nelle ultime settimane causa maltempo potrebbe non poterlo più fare, vista l’impossibilità di accedere ai campi.
«Il rischio concreto – evidenzia il presidente Fortunato Trezzi – è di perdere fino al 40% delle semine, con un danno produttivo gravissimo per l’annata 2020 e la necessità per le aziende agricole di stravolgere i propri piani colturali. La pausa di sole di questi giorni è provvidenziale, ma già domani (oggi, ndr) le previsioni potrebbero volgere di nuovo al brutto, con nuove piogge».
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