Appello da Casargo: «Ragazzi, iscrivetevi al corso e diventate casari: un lavoro che regala soddisfazioni»

Sono aperte le iscrizioni alle scuole superiori ed il Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo attende, tra le altre, quella al nuovo corso per Operatore agricolo in gestione allevamento e casaro d’alpeggio per poter proseguire in continuità con la prima classe di quest’anno che conta sette studenti, di cui ben cinque sono ragazze. L’appello a farsi promotore della pubblicità del nuovo indirizzo è stato rilanciato lunedì, nella sede dalla Comunità montana durante l’incontro con l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi con la presenza di numerosi allevatori ed operatori di aziende agricole della valle e non solo.

«Evidentemente la bolla dei tre settori della nostra scuola, cucina, sala e bar e pasticceria, ha perso un po’ di smalto. - ha detto il presidente del Cda, Francesco Maria Silverij - Era doveroso immaginare quale risposta dare per essere operativi. Abbiamo incontrato le associazioni di categoria e zootecniche per realizzare un corso per profilare i ragazzi in questo tipo di attività. Abbiamo una classe di sette alunni che stanno facendo pratica in un caseificio della Valsassina ed in una stalla della bassa Valtellina».

Alla condivisione con persone che hanno dato informazioni precise su come profilare il corso si sono aggiunti due aspetti, ritenuti ancora meglio qualificanti: un piccolo modulo di cucina nel percorso formativo per dare la possibilità di saper gestire anche un punto di ristoro montano per legare l’attività al territorio. Il secondo legato alla green economy per eliminare gli sprechi e valorizzare le materie prime del territorio. «Agli amministratori chiedo di veicolare il nuovo corso – ha concluso Silverij – per poter partire con una nuova classe e proseguire. Alla Regione invece di esserci vicini con un meccanismo di progetto generale, altrimenti i nostri sforzi rischiano di svanire».