Alpe del Giumello, partita la stagione. Bambini e residenti sulle piste gratis

Dopo i Piani di Bobbio, è partita ieri anche la stagione invernale all’alpe Giumello. Le nevicate dei giorni scorsi hanno consentito la riapertura dell’anello dello sci di fondo di un chilometro e grazie alle ulteriori precipitazioni nevose in programma, nel fine settimana sarà a disposizione anche il tappetino e lo skilift.

Il lavoro dell’associazione

La dama bianca non è l’unica protagonista della riapertura, uno speciale plauso va infatti alla locale associazione “Alpe Giumello” attiva nelle promozione e nella cura della località montana dell’alta Valsassina.

Grazie all’encomiabile lavoro dei volontari, che hanno battuto e predisposto le piste, sarà possibile sciare a Giumello godendo dell’invidiabile panorama.

Nonostante le incertezze di questi mesi, su tutte il caro energia, i volontari hanno lavorato a fondo per confezionare una proposta accessibile e alla portata di tutti, in primis famiglie: il giornaliero avrà un costo di 23 euro per gli adulti mentre per i ragazzi sotto i quattordici anni sarà di 18 euro. L’utilizzo del tappeto prevede una spesa giornaliera di 12 euro, ridotta a 7 euro per la mezza giornata.

Inoltre la sinergia con l’amministrazione comunale di Casargo, confermata anche per quest’anno, ha portato all’ampliamento della gratuità degli impianti: i bambini ed i ragazzi in età scolare fino alla terza media e residenti in paese scieranno gratis.

Le novità di quest’anno

È stato implementato inoltre il servizio di noleggio, anche in forma stagionale, delle attrezzature per praticare gli sport invernali, scialpinismo compreso, un nuovo tassello questo aggiunto dall’associazione che completa l’offerta e la rende fruibile a tutti.

La giunta casarghese ha erogato all’associazione il contributo di 5mila euro, necessario per posizionare i tornelli all’ingresso della pista da sci per essere in regola per lo ski pass regionale. Sono stati inoltre ampliati, sempre a cura del Comune, i posti auto al servizio della località, nella zona verso il rifugio “Capanna Vittoria” e la località Chiaretto con un investimento di circa 70mila euro.

Margno rimane chiusa

Resta ancora chiusa, invece, la stazione del Pian delle Betulle, a Margno. Deve essere assegnata la gestione dagli impianti comunali con le relative pertinenze per il periodo dicembre 2022-marzo 2023.

Si tratta di un passaggio transitorio in attesa degli investimenti che verranno fatti nel prossimo futuro con il fondi regionali Arest (Accordo di rilancio economico sociale e territoriale) con il progetto “Winter summer alta Valsassina” che coinvolge i comuni di Casargo e Margno, in sinergia con altri della Valsassina – Crandola, Pagnona, Premana e Taceno - con la Comunità montana e con gli operatori economici privati per favorire l’attrattività e la competitività di territorio e imprese.