Vendita abusiva di fiori nei cimiteri

«Questo è un vero e proprio racket»

«È palese che si tratta di racket»: la polizia locale di Oggiono ha eseguito a propria volta la confisca di fiori dentro il cimitero.

Il comandante, Mauro Sala, mette in guardia: «Per quanto garbati, volonterosi e magari anche toccanti, questi venditori abusivi non devono trarre in inganno: dietro di loro si nascondono vere e proprie organizzazioni che lucrano sugli stranieri e sull’abusivismo».

L’episodio di Oggiono si è svolto pressoché contemporaneamente a quello di Bulciago che – com’è noto – ha dato origine a un caso per la pubblica segnalazione da parte di un cittadino, avvenuta sul social network Facebook, alla quale ha replicato la vicesindaco Raffaella Puricelli esortando «tutti i cittadini a denunciare gli abusivi tempestivamente, alla vigilessa o alla sottoscritta», con la conseguenza di scatenare un coro virtuale di reazioni, tutte solidali col venditore e capitanato dall’ex sindaco, Egidia Beretta.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 29 febbraio.