Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 23 Gennaio 2018
Vandali in azione nei parchi a Oggiono
Il sindaco: «Sono schifato. Ora basta»
Ferrari preannuncia un coprifuoco: dalle 23 alle 7 vietato fermarsi in alcune zone. Rotte fotocellule dei cancelli automatici, altalene appena installate e la teca del defibrillatore
Un raid vandalico senza precedenti: ci sono andati di mezzo parchi pubblici, piazza Alta e persino la vicina colonnina del defibrillatore. «Schifato» si dichiara il sindaco, Roberto Ferrari, che passa al contrattacco con un’ordinanza: a breve, a Oggiono, scatterà il divieto di sostare in numerosi punti della città. «Dopo le 23 e sino alle 7 dell’indomani – preannuncia il sindaco – si potrà soltanto transitare: chi verrà sorpreso fermo, dentro queste aree, verrà sanzionato».
Il provvedimento farà, prevedibilmente, discutere, soprattutto in vista della bella stagione ma, per Ferrari, «i mali estremi richiedono contromisure straordinarie: ciò che è successo non si deve più ripetere; basterebbero civiltà e buon senso ma, in mancanza, bisogna inasprire le regole e toccare sia i giovani, sia le loro famiglie nel portafogli: a breve verrà emanata l’ordinanza».
L’ultimo raid ha disseminato danni nel parco del Lazzaretto, dove una delle nuove altalene basculanti per bambini, recentemente installata dal Comune, è stata rotta all’altezza del perno, evidentemente esercitando una forza ben superiore a quella per la quale il gioco è omologato. Al parco del Peslago, ne hanno fatto le spese i cancelli automatici, dei quali sono state distrutte le fotocellule. In piazza Alta, il parapetto dello splendido balcone a lago è stato ricoperto di scritte volgari, che non hanno risparmiato neppure la bacheca donata dal Cai, con la gigantografia e la mappa delle montagne su cui il belvedere di affaccia. In piazza della chiesa, la colonnina che sorregge la teca del defibrillatore pubblico è stata presa a calci e semidistrutta.
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