Un “regalo” ai negozianti per il Natale

Il centro riapre al passaggio delle auto

Dopo i parcometri, via anche la Ztl: Natale di sorprese e di regali, per gli automobilisti oggionesi o che frequentano il centro storico.

Il sindaco, Roberto Ferrari, ha deciso di sopprimere anche la zona a traffico limitato – causa di limitazioni e multe – durante il periodo che precede e che seguirà il Natale, «con l’intento di andare incontro all’economia locale e al commercio». Stavolta, la sospensione durerà fino a Santo Stefano; in questo periodo verrà riproposta la mini-isola, cioè l’obbligo per i veicoli di circumnavigare piazza Manzoni, così da salvaguardare il breve tratto tra via Marco d’Oggiono e via Longoni, che fronteggia la piazza stessa, l’edicola e i bar.

La Ztl non è stata istituita dall’amministrazione Ferrari, bensì dalla precedente: ereditata l’area pedonale nel quadrilatero di piazza Sironi e piazza Manzoni, la giunta Ferrari l’ha più volte ritoccata, nel perimetro e negli orari, in diversi periodi dell’anno, dall’insediamento a oggi. Invece, era stata una scelta dettata da necessità, oltre che da virtù, quella inerente i parcometri, presa lo scorso sabato e che perdurerà sino almeno al 15 gennaio: la sosta non è più a pagamento a seguito, anzitutto, dei problemi subentrati con la ditta cui era affidata la gestione delle colonnine; prendendo la palla al balzo, per l’improvvisa rescissione del contratto, l’amministrazione ha preferito sospenderne il funzionamento anziché subentrare con la riscossione diretta. La Zona a traffico limitato è la puntata successiva: viene soppressa per tutte le giornate festive di dicembre, incluso Santo Stefano; i veicoli potranno quindi tranquillamente immettersi attraverso i varchi di piazza Sironi, imboccando via Marco d’Oggiono – che, in caso di Ztl, sarebbe preclusa – e attraversare il centro storico, con l’accortezza però di svoltare a sinistra all’arrivo in piazza Manzoni e di aggirarla transitando, cioè, davanti alla farmacia; percorso il perimetro, possono reimmettersi all’imbocco di via Longoni.

Questa soluzione, già sperimentata in passato, ha incontrato il favore dei residenti, perché rallenta comunque i veicoli (e, in parte, ne disincentiva il passaggio); quanto ai commercianti, si proclamano da sempre penalizzati dalla Ztl – oltre che dai parcometri – perché dirotterebbe i potenziali clienti verso concorrenti situati in posizione più comoda e senza limitazioni: l’aggiramento di piazza Manzoni è gradita anche dai negozianti, perché non limita il transito, però accresce la sicurezza degli avventori dei bar e delle famiglie che partecipano agli eventi natalizi in centro, sia promozionali, sia pubblici.