Cronaca / Oggiono e Brianza
Sabato 23 Aprile 2016
Travolto e ucciso da una balla di fieno
Processo annullato dalla prescrizione
Gerolamo Pozzi, agricoltore di 53 anni, perse la vita sotto quattro quintali. Otto anni fa l’incidente a Costa Masnaga, ora il non doversi procedere per l’uomo accusato di omicidio colposo
«Non doversi procedere per decorrenza della prescrizione».
Con tale sentenza il presidente della sezione penale del tribunale Enrico Massimo Manzi ha ieri “mandato in archivio” il processo a carico di Ermus Malerba, abitante a Saltara in provincia di Pesaro e Urbino, finito a giudizio per omicidio colposo dell’amico agricoltore Gerolamo Pozzi, 53 anni, collaboratore di azienda agricola con sede in paese.
L’infortunio si era verificato durante alcune operazioni di scarico di balle di fieno. Risale infatti al 21 aprile 2008 con vittima Gerolamo Pozzi, che finì schiacciato mortalmente da una balla di quattro quintali.
Il presidente Manzi ha preso atto anzitutto della dichiarazione del legale di parte civile, per lo studio legale di Paolo Guazzetti, che sono stati loro versati i risarcimenti sia dell’assicurazione dell’accusato sia dell’Inail, presenti nell’aula del tribunale di Lecco tre familiari. Per primo in aula è intervenuto l’avvocato Marcello Cecchini, difensore di fiducia dell’accusato non comparso e grande amico da sempre del deceduto, per fare rilevare che la prescrizione era maturata lo scorso 21 ottobre 2015, per l’ipotesi di reato dell’art. 589 codice penale, salvo l’eventuale contestazione di una ipotetica aggravante.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 23 aprile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA