Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 15 Dicembre 2015
Tessuto medicale
made in Lecco
Realizzato dalla Gaetano Rossini su progetto di uno studente del Politecnico
Il tessuto del futuro passa da Costa Masnaga e dal Politecnico di Milano. È il frutto di uno studente del corso di Design & Engineering, infatti, il nuovo presidio ortopedico destinato a cambiare l’approccio del trattamento terapeutico in relazione a fratture ossee e traumi articolari all’avambraccio e al polso.
Basandosi sui tessuti tridimensionali prodotti dalla “Gaetano Rossini”, infatti, Sacha Gelosa ha elaborato una tesi assolutamente innovativa. “Just Beathe – Un nuovo presidio ortopedico ad elevata traspirabilità” è il titolo del suo lavoro, che consiste nell’applicazione del tessuto 3D, sfruttandone al massimo la versatilità, all’ambito medicale.
Si tratta, ha fatto sapere l’azienda, di «un progetto volto a creare un presidio ortopedico ad elevata traspirabilità con una struttura biomimetica, destinato al trattamento terapeutico di fratture ossee e traumi articolari dell’avambraccio e del polso, in grado di porsi come terapia sostitutiva agli attuali apparecchi gessati, apportando miglioramenti sia dal punto di vista terapeutico che dal punto di vista della qualità della vita del paziente durante il periodo di convalescenza».
In altre parole, con questi tessuti è possibile creare – grazie all’intuizione di Gelosa – a fasciature innovative in grado di sostituirsi alle classiche ingessature, portando benefici sostanziali grazie alla leggerezza e al fatto tutt’altro che secondario che questi nuovi materiali oltre a garantire una ottima traspirabilità sono anche completamente lavabili (con tempi di asciugatura di circa 40 minuti). Questo significa che a beneficiarne è l’igiene, con l’eliminazione di tutte le problematiche cutanee che si presentano quando un “gesso” viene portato per lunghi periodi.
«I risultati dei test sperimentali dimostrano come il materiale composito progettato in questa tesi e l’innovativo sistema di imbottitura non siano solo comparabili, a livello prestazionale, con i trattamenti attualmente in uso, ma mettono in evidenza come Just Breathe abbia proprietà migliori su tutti i fronti: dalla resistenza alle sollecitazioni meccaniche, alla radiotrasparenza, alla leggerezza, alla traspirabilità ed all’efficienza in fase di applicazione».
Soddisfatti per questa svolta applicativa, che si differenzia in modo importante dagli ambiti nei quali il tessuto tridimensionale è stato utilizzato finora (la sua capacità di plasmarsi in base alle diverse esigenze ne ha visto finora l’uso prevalentemente in settori quali automotive, arredamento e fashion), i responsabili dell’azienda Rossini, che ha tra le proprie linee l’attenzione al mondo giovanile e in particolare il sostegno delle iniziative progettuali e di ricerca.
«Il progetto di Gelosa è una concreta dimostrazione di quanto la potenzialità del tessuto tridimensionale sia estesa a differenti ambiti di applicazione nei quali le proprietà tipiche di questo tessuto divengono il valore aggiunto imprescindibile».
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