Scoperta e apprezzata dai più giovani. Villa Sironi adesso prova a reinventarsi

«Il bando per affidare la gestione di Villa Sironi non è più una pressante priorità»: il sindaco, Chiara Narciso, e l’assessore alla Cultura, Giovanni Corti, annunciano che «almeno per il momento» il Comune farà da sé.

Cambio di rotta, dunque: «La motivazione - spiegano - è anzitutto quella di valorizzare l’impegno dell’associazionismo locale, in collaborazione con il quale iniziamo il 2023 già con un calendario che va a coprire praticamente tutto l’arco dell’anno».

A volte ritornano

«Un’altra motivazione è che il bando “Make Lecco” - sottolineano - potrebbe riprendere il cammino grazie alla Provincia e, come si ricorderà, proprio Villa Sironi giocava in questo scacchiere il ruolo centrale di hub. Pertanto, in questo momento, procedere col bando non è necessario, bensì anzi potrebbe essere condizionante e limitativo».

L’idea risaliva ai mesi scorsi e aveva peraltro suscitato contrarietà da parte dell’opposizione consiliare. Allora, per l’assessore Corti il bando era «lo strumento più trasparente per conoscere i soggetti interessati a ottenere in concessione d’uso Villa Sironi in base a proposte e progetti in ambito culturale, turistico e ricreativo che mettano al centro la città e il suo territorio».

Gli eventi in programma

Intanto, però, lo scenario è cambiato. «Villa Sironi è stata scoperta e molto apprezzata dal gruppo giovanile di Oggiono “Ogvn” - dice Corti - che già nei prossimi giorni tornerà qui con una mostra di installazioni del giovane artista Davide Panzeri. Sempre Ogvn proporrà poi in Villa Sironi “Safety car”, una originale proposta per i ragazzi sulla sicurezza alla guida, specialmente in relazione al consumo di alcol nei weekend, e lo farà con linguaggi adatti ai giovani, toccando un tema di vitale importanza. Per febbraio è stata già scelta quale sfondo per shooting e workshop da Fotorotastudio Lecco».

«Proseguirà - dice Corti - la collaborazione con il Circolo Tenchio che ha con il Comune una convenzione per il presidio della Villa e che sarà regista di altre proposte tra cui una personale di Dario Ripamonti e un evento alla scoperta di un altro emblema dell’emancipazione femminile, una martire della libertà di pensiero, Ipazia, matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica». Ad aprile si terranno altre mostre: Corti anticipa che «una sarà dedicata alla pecora brianzola, sul filone zootecnico che ha nel Fierone di Oggiono il suo evento massimo: ospiteremo l’artista Agostina Pallone, che crea con la lana».

A fine maggio, Villa Sironi sarà teatro della seconda edizione del Festival del libro per l’infanzia: «Non sarà più una mostra-mercato, stavolta - anticipa Corti - e intensificheremo il programma di incontri diretti con gli autori. Con l’estate - informa - una nuova edizione della rassegna teatrale “La piccola” confidiamo si possa svolgere già sul nuovo palcoscenico per il quale Villa Sironi ha ottenuto i finanziamenti».