Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 11 Ottobre 2016
«Sacrifici per le case
Ora i profughi? No»
A Oggiono lunedì il sopralluogo del sindaco con il senatore Arrigoni nelle abitazioni della coop in liquidazione. «Ci siamo svenati per comprare gli alloggi, niente rogito e adesso appartamenti pronti ai migranti, assurdo»
Si è svolto lunedì il primo sopralluogo sulle palazzine della cooperativa “Brianza nuova” di via Bersaglio.
Il sindaco, Roberto Ferrari, è arrivato col senatore leghista Paolo Arrigoni, intervenuto per dare ulteriore forza all’azione.
“Brianza nuova” – che appartiene al centro nazionale Cenasca-Cisl - è in liquidazione e ha offerto 4 dei 12 appartamenti invenduti alla cooperativa sociale “Ippocrate” di Enna partecipando, tramite quest’ultima, al bando della Prefettura per l’accoglienza dei profughi.
Proprio durante la visita, dal sito Internet è emerso che “Ippocrate” è risultata ammessa, cioè idonea. Per gli assegnatari degli appartamenti di “Brianza nuova” la battaglia è ardua per respingere l’occupazione temporanea da parte dei migranti, pensati dal liquidatore come soluzione per ridurre le spese di gestione.
Il senatore Arrigoni ha riferito le «cifre esplosive dell’accoglienza: la politica nazionale che la governa permette tempi lunghissimi di permanenza nel Paese anche a chi (il 95%) non ne ha i requisiti», esortando infine i cittadini a «fare squadra col sindaco per opporre resistenza».
Tutti i dettagli e altre foto nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 11 ottobre.
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