Rogeno, migliorano le condizioni del 70enne coinvolto in un infortunio sul lavoro

Vanno decisamente migliorando le condizioni dell’operaio di 70 anni rimasto coinvolto in un infortunio sul lavoro con un collega, giovedì mattina, nella fonderia “Faser” di via Ai campi.

L’uomo si trova ricoverato all’ospedale di circolo di Varese, dove oggi i medici si sono detti sempre più ottimisti. La prognosi resta tecnicamente tuttora riservata, ma con un quadro clinico in positiva evoluzione. Giovedì il 70enne già si presentava stabile, ma intubato; in giornata è stato risvegliato dal trattamento di sedazione. Si trova naturalmente ancora in Terapia intensiva, ma le sue condizioni vengono considerate soddisfacenti, in relazione alle circostanze.

L’operaio giovedì mattina si trovava col collega di 42 anni (ricoverato in codice giallo all’ ospedale di Lecco per un trauma a una gamba) quando è avvenuto il ribaltamento del mezzo da lavoro sul quale si trovavano, nel cestello a pantografo. La piattaforma era stata elevata verticalmente per effettuare attività di manutenzione e i due uomini erano a quasi 6 metri di altezza quando, secondo la ricostruzione dell’accaduto (l’azienda, interpellata, non ha voluto fornire elementi) il cestello è stato urtato dal carroponte della fonderia, che si è messo in movimento. Mentre il lavoratore 42enne è uscito dal cestello durante il ribaltamento, il 70enne è finito incastrato tra il cestello stesso e il muro, riportando traumi al torace, all’addome, alla schiena e ad un arto inferiore, del quale ha subìto la frattura del femore.

I Vigili del fuoco lo hanno sfilato dall’alto facendo ricorso all’estricatore Next (Northwall Enhanced XTricator) per immobilizzarlo e così calarlo a terra, dov’è stato poi preso subito in carico dall’equipaggio dell’eliambulanza frattanto decollata da San Fermo della Battaglia e atterrata nelle vicinanze della fonderia. Il 70enne è stato trasferito all’ospedale di circolo di Varese in quanto hub per i politraumi ad alta specialità.