Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 16 Dicembre 2024
Rogeno: agli spacciatori si aggiungono i ladri
Ancora allarme a Rogeno. I residenti sono tornati a segnalare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, al quale si somma l’attività dei ladri. Prese di mira abitazioni in via Alcide De Gasperi, in via Al pascolo e in via Rogenino
È stato un weekend end movimentato, a Rogeno, quello appena trascorso, in cui si sono susseguiti tentativi di furti in varie vie del paese e altri episodi di criminalità.
In particolare, i residenti sono tornati a segnalare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti in via Maggiolino - com’era stato riferito già anche nei giorni scorsi - e, per giunta, alla voce allarmata ed esasperata degli abitanti lungo questo collegamento tra periferia e centro si è aggiunta quella dei cittadini di via XXIV Maggio (centrale, e dove sorge anche la scuola materna). Secondo questi ultimi, l’andirivieni di pusher e clienti sarebbe ininterrotto, fino al cimitero di Casletto, in particolare a bordo di una vettura grigia.
Alla criminalità intenta nei suoi traffici si somma l’attività dei ladri: nelle stesse ore, infatti, sono state prese di mira abitazioni in via Alcide De Gasperi, dove però i proprietari erano all’interno, quindi il furto non è andato a segno e i malfattori sono scappati. Altri tentativi di intrusione si sono verificati in via Al pascolo e in via Rogenino. Si tratta, in sostanza, di un anello alle spalle di via Spino, cioè del collegamento tra la viabilità comunale e la statale 36.
Rogeno è tra le principali piazze locali dello spaccio, oltre a non essere appunto esente da furti nelle case. Per l’amministrazione comunale «è importante che i cittadini siano sempre attenti a ciò che avviene di anomalo nel vicinato e in paese, ma è altrettanto fondamentale che ogni situazione venga riferita prontamente alle forze dell’ordine, con quanti più dettagli possibili. La cosa migliore è fornire almeno qualche numero della targa e il modello delle auto, affinché carabinieri e polizia locale possano intervenire tempestivamente e indagare.
«Gli spacciatori - secondo il sindaco Matteo Redaelli - si muovono frequentemente proprio perché sanno di non essere al sicuro a causa delle continue attività di segnalazione e indagine. Al primo sospetto di movimenti, bisogna che chi vede non se lo tenga per sé o ne faccia unicamente notizia per chiacchiericcio da bar o sui social. Affinché le attività di pattugliamento e repressione dei crimini possano essere più efficaci, bisogna comunicare quante più indicazioni possibile, immediatamente».
Nei giorni scorsi, Rogeno è stato sorvolato in elicottero durante un’operazione proprio per intercettare le attività di spaccio ed è inoltre avvenuto lo smantellamento di tre bivacchi, da parte della polizia locale. Tuttavia, i movimenti non sono cessati.
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