Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 30 Luglio 2015
Ricorso al Tar per l’attracco a Bosisio
Egirent ha scelto la via giudiziaria
Il sindaco: «Faremo valere le nostre ragioni». Denuncia anche per il “blocco canoe”
Chiesta la sospensione delle diffide per l’attracco e il divieto di balneazione per 200 metri
Divieto di attracco per la motonave Enigma al Precampel e alla Darsena Brera: arriva il ricorso al Tar contro gli atti emessi dall’Autorità di Bacino e dal Comune di Bosisio Parini.
Il ricorso è stato presentato dalle società Egirent e Sweet Home contro il Comune, la Pro Loco di Bosisio e l’Autorità di Bacino. È stato chiesto un provvedimento d’urgenza per l’annullamento, previa sospensione, delle diffide per l’attracco. Il confronto passa dunque alle aule di giustizia. Con ogni probabilità la prima udienza di comparizione delle parti sarà fissata per settembre, perché i tribunali amministrativi restano chiusi ad agosto. La stessa Egirent ha ritenuto di promuovere anche una denuncia-querela per quella che definisce “un’aggressione verbale ad opera di un gruppo di persone a bordo di canoe” risalente a domenica 19.
«Il ricorso è stato presentato dalle due società, nella persona del legale rappresentate di entrambe, signora Graziella Longoni - spiega il sindaco Giuseppe Borgonovo - È stato richiesto un provvedimento d’urgenza per annullare gli atti emessi dal Comune e dall’Autorità di Bacino. Ciò implica che in questo momento non potremo far valere le nostre tesi e le nostre ragioni. Egirent ha chiesto al Tar un provvedimento provvisorio solo sulla base delle motivazioni da loro addotte».
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