Cronaca / Oggiono e Brianza
Sabato 06 Gennaio 2024
Reagire alla malattia anche con il make up
Molteno Uno sportello per le donne che combattono contro il cancro al seno grazie ad “Agatha in cammino” , aprirà i battenti il mese prossimo
Nasce lo sportello “Amati” di “Agatha in cammino”: un centro di estetica oncologica e armocromia, voluto dall’associazione con sede a Molteno; lo sportello tuttavia aprirà nel centro civico “Pertini” in via Dell’Eremo, 28, a Lecco. “Agatha in cammino” è peraltro attiva su tutta la provincia di Lecco a sostegno della ricerca scientifica e accanto alle donne colpite da tumore al seno.
Vedersi ancora belle
Lo sportello sarà in funzione dal prossimo mese di febbraio e nasce dalla collaborazione con il dottor Antonio Ardizzoia, direttore del dipartimento Area Oncologica dell’ospedale “Manzoni” di Lecco. «Quest’ultimo - sottolinea la presidente dell’associazione, Daniela Invernizzi - ha dimostrato grande interesse per l’iniziativa ritenendo che ci sia davvero un gran bisogno di un servizio come questo. Abbiamo lavorato per concretizzare questo progetto, giungendo a firmare anche un protocollo d’intesa con il Comune di Lecco nella persona dell’assessore Alessandra Durante, e con l’Asst. L’obiettivo è di offrire una migliore qualità della vita alle donne in terapia oncologica e aiutarle a reagire attraverso l’amore e la cura verso se stesse».
A seguire il progetto sarà Monica Rigamonti, che ha conseguito una certificazione professionale presso “Oncology Training International - Oncology Estetics Italia” di Milano. Specializzata in trattamenti per la cute sensibilizzata dai farmaci, donerà parte del suo tempo e tutta la sua professionalità alle donne che desiderano vedersi ancora belle. Riprende Invernizzi: «Nel nostro sportello creeremo un luogo di incontro dove ogni donna potrà riscoprire la propria femminilità anche nella malattia, che costituisce una terribile bufera».
Da febbraio lo sportello aprirà un mattino al mese, orientativamente il secondo martedì dalle 8.30 alle 13.30; accoglierà circa otto donne in cura al “Manzoni” o che si segnaleranno scrivendo a [email protected]
Una parentesi di leggerezza
Dice la Invernizzi: «Si incontreranno per familiarizzare con prodotti idonei e, più in generale, per ritagliarsi una parentesi anche di leggerezza, durante la quale non penseranno alla malattia. Lo sportello comprenderà anche sedute di armocromia, cioè lo studio del colore con lo scopo di valorizzare l’immagine: aiuta a riscoprire le proprie qualità estetiche, molto spesso sottostimate. In generale, le pazienti oncologiche si ritrovano sole a dover affrontare sia il durissimo percorso della lotta al cancro, sia la perdita della propria identità e femminilità a causa degli interventi, della chemioterapia e dei farmaci. Il laboratorio di armocromia e di make-up nasce proprio dalla necessità di donare alle donne malate gli strumenti per proseguire il percorso di cura con maggior forza e fiducia».
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