Rapita la gatta Maine, l’appello della proprietaria

Rapita: bella e imponente, la gatta Maine è stata portata via da casa, in prossimità di piazza Vittorio Emanuele, letteralmente strappata all’affetto della sua proprietaria, Maddalena Colombo.

«Spero che non le facciano del male; lei - spiega - dormiva sulla finestra che dà su una strada a ciottoli che costeggia l’abitazione. L’hanno tirata giù da lì. A noi hanno suonato il campanello. Ci siamo affacciati dall’altro lato della casa perché al citofono nessuno rispondeva Ho guardato in piazza però - prosegue il racconto degli attimi in cui è avvenuta la sparizione - non c’era nessuno. In concomitanza, ho sentito un miagolio fortissimo e la gatta è sparita. Anche facendo il giro, in strada non ho incontrato nessuno, ma è comprensibile: basta lasciare la macchina in fondo a questa via e nessuno vede più nulla. È facilissimo scappare». Dall’altro giorno, quando è successo, la padrona non si dà pace, sia per le sorti della micia, sia per le circostanze allarmanti. Il gatto è di valore. Appartiene alla razza Maine Coon, appunto: si tratta di felini imponenti, il cui peso varia nei maschi da 7 a chili e, nelle femmine va dai 5 ai 7, come nel caso di Rogeno. L’esemplare preso di mira - secondo la testimonianza della proprietaria - ha, inoltre, la peculiarità di essere bianca, con gli occhi impari, sicché le due iridi sono di colore diverso. Il prezzo, per questo animale, può aggirarsi sui 1.200 euro, per un cucciolo: per un furto su commissione, potrebbe addirittura salire; molti sono gli estimatori della razza, infatti, che abbina la straordinaria bellezza - la somiglianza con la lince è estremamente spiccata - a forza, robustezza (per adattarsi, in origine, ai rigidi inverni della Nuova Inghilterra), potenza, un mantello lucido e resistente senza eguali, ma un’indole solitamente mansueta. Solitamente. Non è il caso di Rogeno.

La padrona è disperata: «È una gattina ovviamente maestosa - dice - e non è un peluches: ha un carattere molto tosto. È particolarmente intelligente ed è una cacciatrice. Ha 2 anni e - aggiunge la Colombo - è sterilizzata. Con ogni probabilità, essendo una femmina e di razza, è stata sottratta con l’idea di farci anche dei cuccioli: una discendenza, per moltiplicare i guadagni, ma in realtà questo non è possibile». Quindi, se questa fosse la finalità, chi se n’è impossessato potrebbe cercare di disfarsene; in realtà, è più probabile che la gatta venga rimessa in vendita, facilmente online.

«Sicuramente - afferma la proprietaria - chi ce l’ha sottratta la tiene imprigionata, perché non è un affatto un soprammobile. Non si può tenere facilmente, inoltre prende dei farmaci: clinicamente, è delicata. Insomma, non è assolutamente di facile gestione. È chippata, oltre che appunto sterilizzata. Siamo disposti a dare una ricompensa a chi ci aiuterà a riportarla a casa». L’appello della proprietaria sta facendo il giro dei contatti social e viene ripetutamente condiviso, ma finora senza risultati (né la garanzia di rendere più difficile l’eventuale commercio, data la vastità della rete e del potenziale mercato).