Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 07 Settembre 2017
Parco chiuso senza preavviso
Il sindaco: «Riaprirà a breve»
Già svolto un incontro con la proprietà per garantire l’uso pubblico
Un contributo al gruppo alpini per la manutenzione dell’area verde
Ultimi giorni di vacanze, prima che riaprano le scuole: se mamme e bambini pensavano di trascorrerli al parco, sarà stata amara la delusione, di fronte al cancello chiuso da un pesante lucchetto; la novità sorprende loro, e anche gli anziani che abitualmente frequentano il “Della Porta – Bergamaschi”, dal nome della proprietà, che lo concedeva in uso al Comune e alla parrocchia.
Il sindaco, Virginio Colombo assicura che, però, «un incontro si è già svolto, con l’obiettivo di raggiungere nuovamente un accordo: riteniamo – aggiunge – che, nell’arco di una quindicina di giorni, il problema potrebbe già essere risolto»: cioè, purtroppo, quando le giornate si saranno ormai accorciate e riempite di compiti.
Ma che cos’è successo? «Il parco Della Porta è stato chiuso dalla proprietà – ribadisce il sindaco – Era concesso per l’uso pubblico, a seguito di una convenzione di durata quadriennale; subito dopo il nostro insediamento – le ultime elezioni comunali, a Ello, si sono svolte lo scorso maggio – avevamo preso subito contattati; di mezzo ci sono state, poi, le ferie: pensiamo che, al proprio rientro, i proprietari abbiano effettivamente guardato la convenzione, ma per accorgersi che era scaduta. Pertanto, per ragioni che – sottolinea Colombo – comprendiamo bene, la proprietà ha deciso di chiudere il parco immediatamente, impedendo fisicamente l’accesso onde evitare responsabilità o contestazioni, in caso di infortuni».
In paese è girata, però, la voce che la convenzione sia «stata lasciata scadere dall’attuale amministrazione»; tesi che Colombo smentisce: «Era stata stipulata ad aprile di quattro anni fa: quindi, era già decaduta un mese prima delle elezioni, durante il mandato del sindaco precedente: noi ci siamo mossi subito, per contattare la proprietà, che per tutta l’estate non ha preso provvedimenti ma, dai giorni scorsi, ha ritenuto di non correre altri rischi. C’è stato un incontro, con il Comune, lo scorso sabato e ci è parsa orientata a risolvere il problema. La nostra intenzione – aggiunge il sindaco – è di introdurre poi anche una collaborazione con gli alpini di Ello, ai quali il Comune riconoscerà un contributo e che si prenderanno l’impegno di tenere pulito il parco, una volta riaperto».
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