Ora automobilisti più disciplinati
Autovelox confermati per un anno

«Altro importante investimento sulla sicurezza: nuove telecamere e riconferma delle colonnine autovelox»: a darne l’annuncio è l’amministrazione comunale stessa, che ha proceduto al rinnovo, per il 2019, del contratto per l’installazione dei rilevatori di velocità, attualmente posizionati su via Grandi e su via Aldo Moro.

I cilindri arancioni, detti “Velobox” - che contengono, appunto, l’autovelox - sono, tuttavia, talmente antipatici agli automobilisti da essere stati già ripetutamente oggetto di pesanti vandalismi. Ora, alla notizia che continueranno a presidiare i rettilinei, sono numerose le reazioni, polemiche e contrarie, con immancabile eco sui social media.

In un anno (come si ricorderà, la presentazione del progetto “Attenta-mente” era avvenuta a dicembre del 2017), le colonnine hanno sfornato dati allarmanti sulla velocità raggiunta dai veicoli sulla viabilità comunale, ma anche tante multe: il bilancio è di oltre 12.000 euro e, per il 2019, l’amministrazione prevede introiti in aumento, fino a 15.000 euro.

È questa la molla per gli attacchi da parte dell’opinione pubblica, secondo cui il Comune mira a fare cassa. Al contrario, per l’assessore al Bilancio, Giuseppe Chiarella, «i dati numerici da guardare sono altri: 54.000 veicoli rilevati in cinque giorni, il 64% dei quali transitati, nel 2017, ben oltre i limiti di velocità, a 90 chilometri all’ora e più. Dopo l’installazione delle colonnine, siamo saliti dal 36% di persone che rispettavano il codice all’80% con un calo del 69% delle infrazioni e del 94% di quelle più gravi. Notati i benefici, abbiamo deciso di proseguire, confermando le colonnine per un altro anno».

I particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 15 gennaio