Oggiono, via Papa Giovanni, i conti non tornano

«Abbiamo già speso molte parole per denunciare, prima, durante e dopo i lavori, tutte le criticità legate alla cosiddetta riqualificazione di via Papa Giovanni XXIII e non avremmo voluto tornare sull’argomento, ma il Comune di Oggiono ha dovuto stanziare nuove risorse per completare i lavori»: l’opposizione “Insieme per Oggiono”, punta l’indice.

«Per l’esecuzione del progetto di riqualificazione della strada provinciale sono stati spesi 768.904 euro, la metà dei quali teoricamente finanziati col contributo di Regione Lombardia; il progetto ha subìto quattro varianti in corso d’opera, ma in tutti i casi si dichiarava che non ci sarebbe stato alcun aggravio di costi. A fine lavori – denuncia il gruppo di minoranza guidato in consiglio comunale da Arveno Fumagalli - si scopriva ciò che in realtà era sotto gli occhi di tutti da tempo, cioè che i soldi “da contratto” erano finiti, ma i lavori non erano stati completati: mancava infatti l’asfaltatura di alcuni tratti».

« Ora, il Comune di Oggiono deve rimettere mano al portafogli, pagare un nuovo progettista, affidare un nuovo appalto impegnando 67.000 euro per un primo lotto di lavori, al quale ne seguirà un secondo che costerà 55.700 euro,: interamente pagati, questa volta, dal Comune di Oggiono senza alcun contributo regionale. Come se non bastasse, abbiamo l’atto di citazione dell’impresa che ha eseguito i lavori, che sollecita al Comune di Oggiono il pagamento di 473.751 euro: si dovrà attendere la sentenza, ma, intanto, il Comune deve ancora una volta pagare un legale per difendersi».