Oggiono: stabili le condizioni dell’operaio caduto dal tetto

Sono stazionarie le condizioni dell’operaio di origine straniera rimasto vittima mercoledì mattina, attorno alle 8.30, dell’infortunio sul lavoro avvenuto in via Mognago. Il ventenne, residente in provincia di Milano, si trova ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale “San Gerardo” di Monza a causa del politrauma riportato a seguito della caduta avvenuta nel cantiere di riqualificazione del tetto di un capannone, quello della Wuerth Elektronik Stelvio Kontek Spa. Il giovane era all’opera per una ditta esterna, incaricata appunto delle lavorazioni. Sembra che il ragazzo fosse al suo primo giorno di attività e gli accertamenti da parte dell’Ispettorato sul lavoro appureranno se la società appaltatrice abbia adottato tutte le necessarie misure di sicurezza.

A chiarire questo aspetto della dinamica sono altresì impegnati i tecnici di Ats con funzioni di Polizia giudiziaria, che relazioneranno alla Magistratura. Il ventenne era salito sul capannone per sostituire le lastre della copertura, che però avrebbero ceduto sotto il suo peso. Nella caduta, da un’altezza di circa 9 metri, il giovane ha riportato traumi al cranio, al volto e a un arto superiore. In via Mognago è stato necessario l’intervento dell’auto infermieristica e dell’elisoccorso, che è atterrato in prossimità della vasta zona industriale al confine tra Oggiono e Sirone decollando da San Fermo della Battaglia. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Merate.