Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 04 Marzo 2019
Oggiono, il sindaco sfiducia il suo vice
Coalizione frantumata in diretta
Ferrari in consiglio comunale ha tolto la delega a Lamberto Lietti che se n’è andato Carica trasferita ad Andreotti, Forza Italia e Fratelli d’Italia lasciano la giunta, restano in due
Si erano tanto amati: sta sera, in consiglio comunale, si è definitivamente consumato lo strappo tra Lega, da un lato - col sindaco deputato Roberto Ferrari e il suo successore designato, Ferdinando Ceresa - mentre, dall’altro, Forza Italia, Fratelli d’Italia e indipendenti di centrodestra. A dare fuoco alla miccia è stato Ferrari stesso che, all’inizio della seduta, ha sorpreso l’assemblea annunciando la revoca della delega di vicesindaco all’ormai ex alleato Lamberto Lietti.
In atto una nuova lista
É noto che quest’ultimo è al lavoro per costituire una propria lista da candidare alle elezioni di maggio. Ferrari ha deciso di lasciargli la delega al Bilancio ma non più quella di vicesindaco in quanto secondo l’articolo 18 dello statuto comunale, il ruolo è di esercitare tutte le funzioni in caso di assenza o impedimento del sindaco. A scena aperta, la carica è stata trasferita all’assessore leghista ai Lavori pubblici, Moreno Andreotti. Appena deposto il microfono, la parola è stata presa però dal capogruppo di Forza Italia (nonchè coordinatore provinciale ) Davide Bergna tentando un estremo richiamo all’accordo sul quale la coalizione al governo di Oggiono si regge: «Ricopri il ruolo di sindaco dal 2009 non perchè ti chiami Ferrari ma perchè c’è stata una coalizione che ti ha sostenuto per tutto questo tempo e il patto prevede che il vicesindaco sia attribuito al nostro gruppo. Siamo sbigottiti e attoniti per questa decisione unilaterale che è evidentemente frutto di una sterile rappresaglia».
Terminato l’intervento, il consiglio ha perso i pezzi: con Bergna sono usciti lo stesso Lietti e altri due assessori, Giuseppina Gerosa ( Urbanistica) ed Elena Ornaghi (Istruzione e cultura ) sicchè ora la giunta comunale conta un solo membro, oltre al sindaco, cioè il neovicesindaco Andreotti.
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