Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 24 Agosto 2020
“Oggiono, Nidi gratis”, aiuti alle famiglie
Aperta la procedura per il bonus
Accesso limitato ai nuclei che hanno richiesto il contributo Inps
«Scelta della Regione, si integra la rata che non sarà più coperta del tutto»
Buone notizie per i genitori: il Comune aderirà a “Nidi gratis”. A causa dell’emergenza sanitaria, che ha messo sotto pressione i servizi sociali, sono rare le amministrazioni che hanno già riattivato questa misura.
La volontà
«Da parte nostra – conferma l’assessore Michele Negri – siamo decisi a farlo, arricchendo così ulteriormente l’offerta a sostegno delle famiglie, già a partire da settembre».
Se dovessero essere meno del solito a beneficiarne, sarà a causa delle scelte della Regione, che quest’anno limita l’accesso al bonus: «Per presentare la domanda – spiega Negri – i genitori dovranno dimostrare di avere dapprima richiesto il bonus Inps, mentre finora “Nidi gratis” era destinato proprio a coloro che, dall’Inps, erano esclusi». La novità, quindi, è che le famiglie interessate a iscrivere i bambini al nido dovranno anzitutto attivare la non semplice procedura online; inoltre, la quota di 272 euro che Inps – se autorizzati – andrà a coprire, verrà rimborsata successivamente. «La misura “Nidi gratis”, finora – ricorda Negri – consentiva ai genitori di non pagare assolutamente nulla, mentre ora la Regione va a integrare la differenza tra l’ammontare complessivo della retta e i 272 euro che Inps riconosce e questa somma, intanto, i genitori dovranno però versarla».
La cancelleria
Entro la fine di agosto, c’è tempo per richiedere un’altra agevolazione, il “bonus cancelleria”, stavolta di iniziativa tutta comunale che riguarda gli studenti delle medie: chi ha un indicatore socio-economico Isee entro i 30mila euro può accedere: in questo caso, poiché la Regione ha istituito una misura per libri e materiali scolastici per i nuclei famigliari con Isee basso, chi fosse entro i 15mila euro dovrà dapprima chiedere l’aiuto regionale e, semmai, dimostrare al Comune di avere presentato la domanda, con le motivazioni per le quali non fosse stata accolta. Le famiglie tra i 15mila e i 30mila dovranno rivolgersi al Comune direttamente. L’importo previsto sarà tra i 110 e i 120 euro, variabile secondo il numero delle domande che complessivamente perverranno: un altro requisito è la residenza a Oggiono, e non la scuola frequentata: infatti, il bonus viene garantito anche per chi è iscritto fuori paese o a istituti paritari.
«Non faremo verifiche su che cosa verrà acquistato dalle famiglie, così come – ricorda l’assessore Negri - non ce n’erano per il “bonus bebé” istituito in passato: così pure, col nuovo “bonus cancelleria”, la nostra amministrazione non andrà a domandare, a chi dimostra di avere i figli iscritti alle medie, se acquista loro i quaderni o la cartella».
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