Oggiono: lavori in corso per scongiurare il crollo della passerella pedonale

Sono iniziati i lavori per scongiurare il crollo della passerella di collegamento tra le due ali - storica e moderna - del municipio. Fino al 15 aprile, la circolazione è cambiata tra la strada provinciale 51 e la viabilità interna al centro di Oggiono, agli incroci con via Veneto e con via Montegrappa. In quest’ultimo punto, a ieri la segnaletica non c’era ancora «a causa della pioggia - ha spiegato il sindaco, Chiara Narciso - che mercoledì ha impedito di realizzarla»; comunque, la novità è che via Montegrappa (normalmente a senso unico in uscita da piazza Garibaldi e dal municipio) adesso funziona a doppio senso: chi deve recarsi nell’ufficio della polizia municipale, per esempio, o in pizzeria (oltre ovviamente ai residenti nei condomini) può entrare dalla strada provinciale - via Giovanni XXIII - oltre che uscire. Naturalmente, invece, via Montegrappa non può più essere imboccata da piazza Garibaldi dove i mezzi di cantiere sono al lavoro: i veicoli provenienti da via Longoni, via Montello e dalla piazza stessa devono pertanto passare per via Veneto. Quest’ultima è come sempre a doppio senso, ma non tra le 12.50 e le 13.30, quando gli alunni delle medie escono da scuola: in questa fascia, la vettura della polizia locale blocca l’ingresso dalla provinciale e consente soltanto lo sbocco, per maggior sicurezza degli studenti.

Perciò i mezzi in marcia sulla Sp51 diretti in centro, devono svoltare dopo: appunto su via Montello, per attraversare poi piazza Garibaldi verso via Primo Maggio o via Dante, altrimenti in laterali successive, tra cui via 25 Aprile (attenzione il venerdì mattina, per il mercato). La durata dei lavori è prevista in circa tre mesi, meteo permettendo; la riorganizzazione dell’ultimo tratto di via Montegrappa a doppio senso comporta l’eliminazione di alcuni posteggi. «Il primo step dei lavori - informato il sindaco - attualmente in atto riguarda la sistemazione, con l’occasione, dei sottoservizi da parte di Lario Reti Holding. Seguirà il vero e proprio consolidamento del municipio, anzitutto con la collocazione di micropali che dovranno essere infissi nel sottosuolo. Sarà questa palificazione a sostenere la struttura in metallo, composta da elementi orizzontali, tipo travi, su cui la passerella tra le due ali del municipio andrà ad appoggiarsi; gli elementi di sostegno verticali faranno sì che il suo peso venga d’ora in poi sostenuto e scaricato sulla palificazione senza più gravare sulle pareti del Comune». Finora, invece, la passerella era agganciata direttamente alle due facciate, col rischio di cedimento. «Al termine - conclude il sindaco - la facciata storica, che è stata danneggiata dal ponticello, verrà riqualificata».

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