Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 22 Febbraio 2016
«Moschea non autorizzata nel vicolo»
Il tribunale dà ragione al Comune
Ritenuta infondata la richiesta d’annullamento dell’ordinanza, nessuna sospensiva
Il sindaco di Oggiono: «Stabile autorizzato come negozio, ci siamo mossi nell’interesse collettivo»
Il Tar ha ritenuto infondata la richiesta di annullamento dell’ordinanza del Comune sulla moschea di vicolo Sant’Agata, che la società “Ge.Im” di Lecco – proprietaria dell’immobile – aveva presentato per ottenere inoltre la sospensiva dell’esecuzione.
Per il Tar «il ricorso non è assistito da sufficiente fumus, in quanto è incontestato che la destinazione d’uso impressa all’immobile determina il raggrupparsi di un notevole numero di persone e che tale circostanza determina, a sua volta, un aggravamento del carico urbanistico».
Per intanto, dunque, il Tar non è entrato nel merito, se il luogo sia di culto, però ha stabilito che «l’istanza cautelare non possa essere accolta».
La decisione del Tar è stata resa nota dal sindaco, Roberto Ferrari, ieri; era stata depositata in segreteria il 19 febbraio; il commento di Ferrari: «Come abbiamo sempre ribadito, ci muoviamo nell’interesse superiore collettivo e per il rispetto delle regole, che sono la base fondamentale per la civile convivenza; non possiamo che dirci pienamente soddisfatti del pronunciamento del Tar».
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