Milani e il futuro di “Ragazzi e cinema”

Dalle colonie la solidarietà al regista

C’è attesa per la conferenza stampa convocata a Bellaria, alle 10.30 di domenica, nella colonia “Ragazzi e cinema” della quale il 31enne oggionese Guido Milani è stato presidente fino ai giorni scorsi.

Da una settimana, il fondatore e regista della cooperativa - che, nel Riminese, gestisce la struttura stessa - è agli arresti domiciliari, a seguito della denuncia per presunti abusi presentata il 19 luglio (appunto, alla polizia di Rimini) da un ex attore del gruppo, oggi ventenne, ma adolescente all’epoca dei fatti ipotizzati su set dal 2011 al 2013.

La conferenza stampa verterà sul futuro di “Ragazzi e cinema”; secondo anticipazioni, sarebbe inoltre l’occasione per una presa di posizione pubblica, ovvero per manifestare solidarietà a Milani, dopo che già sono nati a questo scopo un gruppo di mamme e, sui social network, anche gruppi di utenti della colonia e di piccoli attori.

Accanto alle molteplici manifestazioni di solidarietà e sostegno al 31enne oggionese, stanno avendo risonanza, d’altronde, notizie come l’ulteriore episodio, riportato dalle cronache locali e smentito dall’avvocato di Milani, reso noto dalla madre di un 16enne che sarebbe tra gli utenti invernali di “Ragazzi e cinema” a Bellaria.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 28 agosto.