Lutto a Oggiono, scomparso a 60 anni Luca Caine

«Ciao, “Boss”»: stavolta, purtroppo, è un addio; la comunità di Oggiono darà l’estremo saluto martedì, a Luca Caine, soprannominato affettuosamente così da tanti, specialmente in oratorio, l’ambiente dove era di casa.

Affetto da una disabilità, il 60enne si è spento dopo una vita trascorsa a donare dolcezza e sorrisi. Lascia nel dolore i moltissimi che lo conoscevano e gli volevano bene, la mamma Valentina, la sorella Paola e gli altri familiari che, per ricordarlo, invitano chi vorrà presenziare al funerale a offrire non fiori, bensì sostegno per la casa di riposo di Oggiono, “Sironi”. Le esequie si terranno alle 15 in chiesa parrocchiale. I coscritti del 1963 hanno voluto pubblicare un avviso funebre: «Ti ricorderemo sempre con affetto»; i social hanno rilanciato con decine di post il saluto: «Tiferai Inter e dirigerai la banda da lassù»; «Luca, rimarrai nel cuore di tutti noi oggionesi e nelle persone che hanno avuto il piacere di incontrarti e sorridere insieme a te»; «Indimenticabili, le domeniche pomeriggio in oratorio, punto di riferimento con la tua radiolina e il foglietto per i risultati delle partite».

Anche il sindaco, Chiara Narciso, commemora Luca: «Era molto amato, soprattutto in oratorio dove era una presenza storica, davvero ogni domenica, grandissimo appassionato di calcio, sempre col suo immancabile taccuino». Si è unito al cordoglio l’Inter Club Oggiono. Riprende il sindaco: «Luca era, inoltre, appassionato di musica ed era un appuntamento classico, quindi, durante i concerti della civica banda, quello a lui riservato, in cui, con la bacchetta, dirigeva i musicanti.

Era molto socievole, molto autonomo e benvoluto da tutti, con cui volentieri ci si fermava anche per la strada, a scambiare un sempre cordiale saluto».