Lotta alle piene del Gandaloglio: la vasca di laminazione non basta

Manca il by-pass per vincere la guerra contro il torrente Gandaloglio, rivelatosi anche domenica scorsa un avversario temibilissimo in caso di forte maltempo. Intanto, «per il coordinamento degli interventi tra la Regione e gli enti locali interessati dalle opere, è stato definito un tavolo di lavoro che si riunirà con una cadenza almeno semestrale»: lo annuncia il sottosegretario regionale Mauro Piazza.

La cabina di regia è stata decisa l’altro giorno: «Dalla riunione - fa sapere Piazza - è emerso il quadro chiaro delle opere fatte, in corso di realizzazione e ancora da attuare nell’area di Oggiono e Molteno, recentemente molto colpita dall’alluvione». Manca anzitutto la vasca di espansione delle piene tra Oggiono e Annone, dove possano riversarsi le acque del Gandaloglio. «La vasca di laminazione verrà realizzata così: il primo lotto - dice Piazza - sarà gestito dal Comune di Oggiono e la spesa complessiva prevista è di 6,2 milioni di euro. Finora sono stati svolti una parte dei lavori, cioè (com’è noto) la posa di una struttura scatolare sotto la strada provinciale e la ferrovia: questi lavori sono stati conclusi recentemente, dopo anni di stallo. È stato inoltre modellato il canale di accesso alla vasca. Questo lotto è stato finanziato per circa 4,6 milioni di euro nell’ambito dell’accordo di programma tra ministero dell’Ambiente e Regione, finalizzato proprio a interventi di contrasto al dissesto idrogeologico e, per la quota restante, con fondi regionali per 1,6 milioni di euro».

C’è un “ma”: «Da parte nostra - assicura Piazza - è stata messa a disposizione tutta la quota di finanziamento, mentre si è in attesa della formalizzazione, da parte del ministero, di un’integrazione all’accordo di programma relativamente ai lavori e alle spese aggiuntive». Non finisce qui: «È necessario - afferma il sottosegretario regionale - il by-pass del Gandaloglio e del Bevera nei comuni di Molteno e Sirone, a completamento della vasca di laminazione del Gandaloglio, per mitigare ulteriormente il rischio di esondazione nel centro storico di Molteno: spesa, altri 800.000 euro. Il Comune di Molteno ha già ricevuto un finanziamento di 750.000 euro, direttamente dal ministero degli Interni, con cui ha realizzato alcune opere sul Bevera, come le scogliere in massi ciclopici, oltre ad una piccola area di laminazione a monte del ponte di via Consolini. Il Comune concorda ora sulla necessità di realizzare il by-pass, la cui spesa verrà coperta con un finanziamento statale per il quale si è in attesa della formalizzazione. Appena ci sarà la certezza della disponibilità dei fondi - conclude Piazza - si potrà procedere a riconoscere il Comune di Molteno come beneficiario ed ente attuatore, e quindi partire con la progettazione».

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