Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 05 Dicembre 2017
L’innovazione si fa anche in un allevamento di lumache
È una storia d’impresa agricola innovativa quella che ha spinto due fratelli di Nibionno ad avviare tre anni fa un allevamento di lumache
LECCO
È una storia d’impresa agricola innovativa quella che ha spinto due fratelli di Nibionno, Mirko e Gabriele Paglia, di 42 e 37 anni, entrambi ingegneri edili, ad avviare tre anni fa un’attività parallela con cui su 10mila metri quadrati hanno dato vita a un allevamento di lumache con destinazione commerciale ai settori alimentare, cosmetico e farmacologico, senza chiudere con le loro consulenze da ingegneri liberi professionisti.
Un’avventura di cui ci parla Mirko Paglia proprio nel giorno in cui annuncia la messa sul mercato del suo ultimo prodotto, uno sciroppo per la tosse per bambini a base di bava di lumaca.
Tutto è iniziato tre anni fa per un’attività che ora si divide fra Lambrugo, dove c’è l’allevamento, e Nibionno, sede dell’azienda e del magazzino. «Ciò che ci interessava – afferma Paglia – era dare il via a un’attività dell’agricoltura che fosse innovativa nei prodotti e nei processi, e sono convinto che per un giovane che intraprende una certa strada in agricoltura debba senza dubbio fare di tutto per crearsi il know how del tipo di produzione prescelto, ma è importante che a monte ci sia una laurea, che dà una marcia in più nella gestione complessiva di ogni progetto».
I due fratelli si sono organizzati, costruendosi il know how chiedendo aiuto a un’azienda siciliana del settore, procurandosi studi sulle tendenze della cosmesi e dati di settore. Hanno stretto rapporti con partner di Padova per la commercializzazione di semilavorati destinati alle preparazioni culinarie e fatto un accordo con un’azienda di Monza Brianza per la produzione, con un patto messo nero su bianco per la tutela di riservatezza della ricetta, di una delle loro ultime innovazioni, la linea cosmetica “Evolution Phi”, a partire dalla crema “Lovelution Cream” che alla bava di lumaca unisce aloe vera, elastina, collagene, col completamento di un filtro solare. «In più – aggiunge – siamo i primi in Italia ad aver abbinato a una crema a base di bava di lumaca una componente antipollution, per proteggere dagli inquinanti. E lo abbiamo fatto in base a uno studio di tendenza fatto fare in Gran Bretagna da un addetto ai lavori del settore farmaceutico, specializzato sulla cosmesi».
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