Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 15 Gennaio 2016
Ladri sorpresi a rubare
Inseguiti dai carabinieri a Dolzago
Movimentato episodio ieri sera: i militari hanno recuperato un’auto con la refurtiva e arnesi da scasso
Fuga e inseguimento per le strade di Dolzago: ieri sera si sono vissuti momenti di grande tensione nel paese brianzolo dove i carabinieri hanno intercettato i ladri. Un controllo dei ,militari a un’auto sospetta ha permesso di mettere in fuga i ladri che avevano appena compiuto l’ennesimo furto in abitazione. Nel tardo pomeriggio, a Dolzago in via provinciale per Sirone, una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Oggiono, nell’ambito dell’attività di prevenzione dei furti in appartamento, ha individuato l’autovettura Opel Corsa, ferma senza persone a bordo.
L’auto era già segnalata come mezzo utilizzato da ladri per fuggire dopo un furto commesso il 13 novembre 2015 a Lurago D’Erba. A quel punto i militari si sono avvicinati alla zona a piedi, al fine di verificare se il mezzo fosse stato abbandonato in precedenza o se potessero esserci nelle vicinanze i malviventi in questione, magari impegnati in un furto.
I carabinieri hanno sorpreso due individui intenti a scavalcare la recinzione di una villa i quali, alla vista dei militari, si sono dati immediatamente alla fuga, scavalcando alcuni muri, riuscendo a dileguarsi nella vicina zona boschiva, facendo perdere le proprie tracce.
L’immediata attività di ricerca delle pattuglie in circuito, supportate anche da quelle dei comandi arma limitrofi, non ha poi però consentito di bloccare i fuggitivi. In uno zaino abbandonato dai banditi, i carabinieri hanno successivamente recuperato una pialla per legno, 2 cacciaviti di grosse dimensioni a taglio ed una cesoia meccanica con sistema idraulico.
A bordo del veicolo invece c’erano due flessibili, un piede di porco, una mazza da 5 Kg e 1 pc portatile marca HP, risultato poi essere stato sottratto un’ora prima da un’abitazione di Galbiate, località La Rossa.
I carabinieri della Compagnia di Merate procederanno nei prossimi giorni agli accertamenti di natura tecnica sul veicolo e sui materiali rinvenuti al suo interno, nel tentativo di acquisire elementi per giungere all’identificazione dei malviventi.
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