Ladri in azione a Rogeno

«Secondo noi, erano in giardino e ci tenevano d’occhio»: ne sono convinti, i residenti nell’abitazione presa di mira dai ladri giovedì verso sera in via Caveriaga. È l’ennesimo colpo messo a segno dai malviventi nelle ultime settimane a Rogeno.

Stavolta, a essere presa di mira è stata una località completamente diversa da quelle su cui si era concentrata in precedenza l’attenzione dei malfattori, che quindi stanno imperversando in tutto il paese. La località Caveriaga è interamente residenziale e si trova alle spalle del centro storico, in posizione sopralevata oltrepassati l’ufficio postale, le scuole e il municipio.

Il furto è avvenuto attorno alle 19. I ladri si sono introdotti nell’abitazione approfittando di «un’assenza di venti minuti», ha spiegato addolorata la padrona di casa, uscita per portare il padre dal dottore. È bastata questa brevissima assenza per consentire ai malviventi di entrare in azione: da ciò la convinzione che non si sia trattato di un’azione casuale, bensì che i malintenzionati stessero tenendo d’occhio proprio quell’edificio, magari studiando le abitudini degli occupanti, quando si è presentata loro l’occasione di attuare subito il piano. Nei pochi minuti in cui la casa è rimasta vuota, i malfattori sono entrati scassinando un infisso e sono riusciti ad aprire tutti gli armadi delle camere. La famiglia, rientrando di lì a poco, è rimasta allibita, vedendo messi a soqquadro gli ambienti che aveva lasciato poco prima intatti.

A stupire ulteriormente è stata anche la scelta della località prescelta dai ladri, che non presenta vie di fuga, a meno di spostarsi a piedi: in effetti, qualche giorno prima, erano stati proprio visti scappare di corsa i tre ladri dileguatisi da via Vicinale Nuova; la sera stessa era stato presa di mira un appartamento anche in via Mazzini, dove i ladri erano stati sorpresi da uno degli abitanti mentre usciva di casa e li aveva visti scavalcare il cancello del corsello di accesso. Pochi giorni prima, altri tentativi ancora si erano verificati in via De Gasperi, Al pascolo e Rogenino: insomma, un anello di strade alle spalle di via Spino, ovvero del collegamento tra la viabilità comunale e la statale 36.