Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 27 Maggio 2019
LA SUPER È CHIUSA
DUE GIORNI DI CAOS
Gli operai hanno sbarrato la Statale: la riapertura è prevista per giovedì alle 6 del mattino - Tutta la viabilità alternativa sarà messa a dura prova
La Statale 36 è stata chiusa. Gli operai della ditta “Progetto segnaletica”; hanno prima sbarrato la strada in direzione Sud (ovvero quella che da Lecco porta a Milano), mentre a distanza di pochi minuti è stata chiusa anche la strada in direzione Nord, ovvero da Milano verso Lecco.
operazione per la posa del nuovo ponte sulla statale 36 ad Annone. Fino alle 6 di giovedì, tra Bosisio e Suello, non si transiterà. Ieri sul posto anche alcuni curiosi, soprattutto nei pressi dell’enorme gru (trasporto eccezionale), che già levava in cielo ad altezze siderali il paranco al quale verranno agganciate le catene che permetteranno il sollevamento della struttura in ferro “parcheggiata” nella corsia Nord, nell’area di parcheggio, circa mezzo chilometro dopo il cantiere.
Il transito da ieri notte è stato deviato su tutte le diramazioni e le parallele della SS36. In direzione Lecco, in uscita da Nibionno per chi viene da Milano, l’indirizzamento è verso la 342 Como-Bergamo attraverso Bulciago e Barzago, fino alla rotonda di Bevera dove, soprattutto i camion, potranno essere incanalati verso Calco e Airuno, per passare poi per Pescare ed eventualmente tornare sulla 36 a Civate; per le auto, allo svincolo di Bevera è sempre possibile la svolta a sinistra sulla provinciale 51, cioè la Casatenovo-Lecco, che taglia Oggiono (e già sopporta normalmente 20mila veicoli al giorno, ai quali da ieri notte si aggiunge la quasi totalità dei circa 100mila veicoli deviati dalla 36). Naturalmente i timori di incolonnamenti e traffico congestionato sono concreti.
Un’altra uscita possibile dalla SS36, sempre per i mezzi provenienti da Milano e diretti a Lecco, è quella di Molteno, tra l’Arredomarket e il concessionario Iveco: qui può avvenire l’indirizzamento del traffico – specialmente pesante – sulla tangenzialina (ampia e rettilinea) Molteno-Castello, con immissione poi pur sempre sulla provinciale 51; altrimenti, la Prefettura ammette anche la svolta a sinistra, sulla Sp 49 Molteno-Oggiono, che però sbuca alle porte del centro storico di Oggiono: quest’ultima “chance” viabilistica è riservata a chi ci vive o vi lavora, identificandosi alle transenne che saranno monitorate dai volontari. Dalla statale 36 si può uscire anche a Bosisio, facendo però poi i conti col passaggio a livello e il semaforo di Sirone, per reimmettersi pur sempre sulla provinciale 49 Molteno-Oggiono. Infine, lo svincolo di Bosisio-Pusiano consente di imboccare la direzione di Annone centro e di Oggiono, inoltre è il punto per l’inversione di marcia in direzione Milano.
Per chi da ieri notte viaggia in direzione di Milano, invece, i problemi sembrano essere minori: provenendo dal capoluogo, infatti, il traffico è stato deviato allo svincolo di Como-Erba verso via Borima, nel comune di Suello; poi su un breve tratto della provinciale 639 fino all’incrocio con via De Gasperi e la provinciale 49, e quindi da lì il rientro sulla statale 36 allo svincolo di Annone-Cesana per proseguire la propria marcia normalmente; nessuna deviazione neppure per il traffico proveniente (o diretto) a Erba. Il poliambulatorio dell’Ats a Oggiono resterà funzionante normalmente e così pure rimarranno aperte tutte le scuole di Oggiono, incluso l’istituto superiore “Bachelet”. Nel centro storico di Oggiono è stato ricavato un corridoio il più possibile sgombero per gli spostamenti di mezzi di soccorso.
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