La S&T di Oggiono

Nuovi settori di competenza

Un potenziamento – anche sotto il profilo dell’organico, per andare ad arricchire in modo importante i servizi offerti alle aziende, in termini di innovazione e digitalizzazione dei processi nell’ottica di Industria 4.0, ma anche fornendo consulenza per corsi, ottenimento di qualifiche e certificazioni anche in funzione del mercato estero, in particolare quello tedesco.

S&T Service & Technologies srl è il riferimento di un network di aziende collegate che svolgono attività in vari settori, dalla saldatura alla trasformazione di materiali, fino all’ambito ecologico e dell’energia alternativa e a quello finanziario. A questi, da quest’anno, si sono aggiunte competenze particolarmente importanti.

«La pandemia ha un po’ rallentato i nostri progetti, ma con i primi mesi di quest’anno abbiamo concretizzato alcuni interventi che avevamo in programma – ha commentato Riccardo Toia, responsabile industria dell’azienda di Oggiono -. Il mio ingresso in S&T è andato a completare alcune attività che già si facevano in passato ma che erano limitate a prove su materiali e supporto alle aziende per la calibrazione di strumenti».

Nei suoi 15 anni di esperienza nella parte ispettiva e nella conduzione della divisione industriale di diversi enti, l’ingegner Toia si è occupato non solo di ispezioni ma anche delle qualifiche di procedimento di saldature, delle qualifiche dei saldatori, di certificazione di materiali. Competenze che potranno essere spese in favore dei clienti, che potranno essere guidati nell’individuare le prove necessarie a ottenere una determinata qualifica. Quando si riterrà necessario, quindi, sarà anche possibile attraverso la S&T, o direttamente con l’azienda brianzola, sottoporsi all’ispezione che conduce alla certificazione da spendere sui mercati, con riferimento anche a quello tedesco, di particolare interesse per le imprese italiane.

Il pacchetto di servizi della società non si esaurisce qui, naturalmente. Oltre alla sezione dedicata ai corsi di qualità, si sta implementando in modo consistente l’area innovazione, anche attraverso l’introduzione di un nuovo collaboratore in organico.

«Il mondo dell’industria e di conseguenza quello dei servizi collegati si stanno spostando verso una digitalizzazione sempre più spinta. È necessario dunque sviluppare questi ambiti con le stesse aziende e definire il modo in cui declinare questi aspetti in modo pratico. Dunque, agiremo da un lato come consulente, centrando bisogni e obiettivi dei clienti e definendo una strategia rivolta a Industria 4.0 e dall’altro sviluppando il percorso tecnico, avendo un fornitore di servizi informatici. Finalizzando queste aree (formazione, industriale e innovazione, ndr.) il nostro progetto si va a delineare e a completare», ha concluso Riccardo Toia.