La microcriminalità rialza la testa:
furti a Casatenovo, Oggiono e Barzago

Gli episodi preoccupanti sono avvenuti nei giorni scorsi. I residenti invitano tutti a rafforzare il controllo di vicinato

La microcriminalità rialza la testa: dopo un lungo periodo in cui sembrava che a Oggiono il “Controllo di vicinato” fosse riuscito a contrapporre un solido baluardo, l’altra sera sono purtroppo invece ripresi i furti in appartamento. I ladri hanno colpito nel “Condominio Glicine”, in via Milano - cioè, in pieno centro a Oggiono - attorno alle 19, entrando in un’abitazione. Inoltre, una seconda effrazione è stata segnalata dall’altra parte della città, in una casa del rione Peslago (verso il confine con Dolzago). Non soltanto a Oggiono i topi d’appartamento stanno tornando a mettere in allarme i cittadini: un ulteriore fatto è avvenuto a breve distanza, lo scorso weekend, nel comune di Barzago dove il colpo è stato messo a segno pressoché in pieno giorno - erano le 17 - anche lì in una via del centro. Anche a Barzago si tratta di via Milano dove i malfattori, introducendosi in un’abitazione, hanno svuotato i cassetti e sono riusciti ad asportare persino una piccola cassaforte senza che nessuno, attorno, sentisse o notasse niente.

A Casatenovo invece ennesimo furto nella zona di Campofiorenzo: si aggiunge alla lunga scia che sta caratterizzando il Casatese. E’ avvenuto nel tardo pomeriggio inizio serata di sabato sera, quando i proprietari di casa erano usciti da poco per recarsi a cena da parenti, in una delle villette di via don Consonni, la strada residenziale alle spalle della chiesa di Campofiorenzo, una zona non nuova alla visita dei topi d’appartamento e facilmente raggiungibile dalla strada provinciale 51 la Santa che è una comoda via di fuga in caso di necessità. E’ una strada a fondo chiuso, con sole abitazioni, ed il colpo è avvenuto qualche minuto prima delle 20, quando i proprietari hanno ricevuto sul telefono la segnalazione dell’impianto di allarme. Sono subito tornati indietro ma si trovavano a qualche chilometro di distanza e quando sono arrivati hanno trovato la casa aperta ed i ladri che ormai si erano allontanati. Avevano comunque fatto a tempo ad entrare ed a mettere a soqquadro la camera da letto, dove probabilmente speravano di trovare dei gioielli o dei contanti. Non sapendo che ormai da tempo i padroni di casa non tengono più alcun oggetto di valore all’interno, avendo già subito la visita dei malviventi in passato. Il furto è stato segnalato ai carabinieri. Questo tentativo di furto si aggiunge a quello di una decina di giorni fa in via Monte Rosa a Monticello, ai danni di una casa appena ristrutturata, ed anche in quel caso il bottino è stato pari a zero, perché il proprietario non vi aveva ancora portato i propri beni. Il copione è stato identico, camera da letto devastata e nessun bottino, e si aggiunge a quelli di fine ottobre sempre a Casatenovo, in via Carminati de’ Brambilla, dove avevano preso di mira una villetta, o ancora in via Verga alcuni giorni prima, altro tentativo di furto, ed ancora in via Carlo Porta ed in via del Rosario. In merito il gruppo di controllo di vicinato Casatenovo SiCura ha lanciato un appello: «Complice il buio e le tapparelle abbassate più presto del solito,i malintenzionati cercano di approfittare della situazione sperando di non essere visti: sono agili,veloci e spesso vestiti in modo da non farsi riconoscere. Cercano di entrare nelle nostre case facendo meno rumore possibile e a nulla vale se siamo in casa o no... Il loro obiettivo è quello di entrare nelle nostre case,fare presto e portare via il bottino. Stiamo molto attenti,il controllo del vicinato in questo caso ci è di molto aiuto,difatti,con l’aiuto dei vicini diversi furti vengono sventati e non portati a termine,si può così affermare che il vicino è il miglior antifurto! Non c’è nulla da pagare, è apolitico,la sicurezza partecipata viene a supporto del cittadino e delle forze dell’Ordine».

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