Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 15 Dicembre 2016
Iscrizioni, partito l’assalto al Bachelet
Nuovi criteri e una prima in meno
Il preside Sergio Guerrieri Lauria ha deciso di modificare le regole di accoglienza. Per il liceo sportivo l’obbligo di residenza in provincia di Lecco e una graduatoria in base ai voti
L’istituto “Bachelet” perderà una classe prima, ma torna a puntare sulla rinascita dell’indirizzo Costruzioni, per i geometri: in vista delle iscrizioni all’anno 2017/2018, il consiglio d’istituto s’è riunito, accogliendo la proposta del dirigente, Sergio Gurrieri Lauria.
«Sono state talmente tante le richieste di incontri per l’orientamento da parte degli alunni delle attuali terze medie – hanno reso noto – da indurci ad aggiornare i criteri d’accoglienza per le nostre future classi prime»: insomma, se tanto gli dà tanto, l’istituto “Bachelet” si aspetta un vero e proprio assalto.
«Il nostro problema – ha spiegato il preside al consiglio – è quello degli spazi insufficienti, tenendo inoltre conto dei requisiti di sicurezza». Da qui la proposta, nonostante l’interesse – appunto - molto elevato che già sta emergendo verso il “Bachelet”: «Arrivare, col 2017/2018, ad un massimo di dieci prime: due di liceo scientifico, due di scientifico delle scienze applicate, due di liceo linguistico, due anche di amministrativo-finanziario, una di liceo sportivo ed una di Costruzioni». Quest’anno, le prime sono invece undici, nessuna delle quali di Costruzioni, per scarsità di domande, ma quattro di Scienze applicate (tutti gli altri indirizzi hanno due prime, tranne il liceo sportivo, gettonatissimo, ma sottoposto a un tetto non derogabile dall’ufficio scolastico regionale). Proprio perché si tratterebbe di dimezzare l’affluenza al ramo amministrativo e di non eccedere in nessun altro, «i criteri dovranno essere precisi – ha rimarcato il preside – per poter effettuare una graduatoria».
Tra i requisiti imposti, per esempio, proprio al liceo sportivo, spicca la residenza: potranno accedere solo i ragazzi della provincia di Lecco, nonostante la vicinanza a quella di Como e di Monza e Brianza. Inoltre, sarà stilata la graduatoria tenendo conto del consiglio orientativo della scuola media di provenienza; del voto in Scienze motorie conseguito nel primo quadrimestre e della media dei voti in italiano, inglese, scienze, matematica, comportamento (sempre del primo quadrimestre): i primi 25 studenti verranno ammessi, altri cinque staranno in panchina fino all’estate, dopo lo scrutinio dell’attuale prima di liceo sportivo, per conteggiare i bocciati determinati a riprovarci.
Per tutti gli altri indirizzi dell’istituto “Bachelet”, la selezione sarà meno drastica, ma il consiglio d’istituto ha stabilito comunque i criteri per l’ammissione: la media dei voti del primo quadrimestre calcolata su tutte le discipline; darà punti anche il rispetto del consiglio orientativo della scuola media; in caso di parità, la precedenza andrà a chi già abbia fratelli al “Bachelet”, poi a chi risiede a Oggiono; in «extrema ratio – avverte il consiglio - si procederà al sorteggio».
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