Inerti nella vasca dell’ex miniera di Costa Masnaga, altri 40 giorni di conferimento

Costa Masnaga

Sversamento di inerti all’interno della vasca di laminazione nell’ex miniera di Brenno: il Comune prima annuncia la ripresa delle attività su Facebook e poi, nel giro di poche ore, una nuova interruzione.

A Costa Masnaga tornano a tenere banco i camion che scaricano materiali di risulta nell’ex cava. Un tema che nei mesi scorsi aveva visto numerosi cittadini masnaghesi lamentarsi per il viavai incessante di mezzi pesanti durante la notte per cinque giorni alla settimana, dalle ore 20 alle 6 del mattino. I camion attraversano infatti il paese per dirigersi in località Brenno. Nella fattispecie, si tratta di materiali di risulta da scavi nell’ambito della realizzazione dell’area di laminazione delle piene del torrente Molgora nel Comune di Carnate, come previsto nel protocollo d’intesa tra Parco Valle Lambro, Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, Comuni di Costa Masnaga e di Rogeno.

La durata dell’opera di conferimento dei materiali era stata stimata in circa sei mesi, con l’inizio avvenuto il 16 settembre del 2024. Dopo le numerose lamentele dei cittadini per inquinamento acustico e per la velocità con cui transiterebbero i mezzi, il Comune aveva annunciato a dicembre del 2024 che sarebbe stata indetta un’assemblea pubblica sulla vasca di laminazione di Brenno alla presenza di Regione Lombardia. L’assemblea però non è mai stata organizzata.

Ora il Comune ha rotto il silenzio con una serie di note ufficiali affidate alla sua pagina Facebook. «Il conferimento terre è stato interrotto il 5 febbraio causa maltempo e causa criticità evidenziate dall’amministrazione in merito alle modalità di conferimento, soprattutto in merito agli orari pattuiti non sempre rispettati - si legge -. Il conferimento è ripreso in data 31 marzo. Il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi ha comunicato che, alla luce dei 165 giorni di pioggia registrati presso la stazione meteorologica di Carnate dalla data di consegna dei lavori a oggi, l’impresa ha presentato formale richiesta di proroga dei termini contrattuali. L’impresa ha comunicato la necessità di circa 40 giorni lavorativi a partire da oggi per concludere le attività di conferimento».

Questa la sintesi delle regole di conferimento: dalle 20 alle ore 6 con entrata degli automezzi sempre da Costa Masnaga. L’uscita degli automezzi invece: dalle 20 alle 22 da Costa Masnaga e dalle ore 22 alle 6 da Rogeno. Tra le criticità di conferimento sono state evidenziate: orari e percorsi non sempre rispettati e carico non coperto con teloni. In merito alla velocità non sarebbero invece emerse grosse criticità, come emerge dal comunicato del Comune.

Nelle ultime ore, infine, un nuovo colpo di scena con l’ennesimo post su Facebook da parte dell’amministrazione comunale. Si legge: «Causa mal tempo il conferimento terre è sospeso fino a nuova comunicazione». Nel frattempo, i cittadini restano in attesa di conoscere ulteriori sviluppi, mentre gli ultimi eventi meteo e il recente conferimento delle terre di scavo stanno chiaramente facendo salire il livello dell’acqua nella vasca.

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