Cronaca / Oggiono e Brianza
Mercoledì 05 Luglio 2017
Imberido si prepara al cardinale Scola
Partono i lavori di restauro della chiesa
L’arcivescovo di Milano ha scelto dove ritirarsi al termine del suo mandato
L’arrivo non sarà a breve, intanto è iniziato l’intervento per fermare il degrado della struttura
La frazione di Imberido si prepara ad accogliere il cardinale Angelo Scola: non in visita pastorale, bensì per sempre.
Infatti, com’è risaputo, è questa la località che l’arcivescovo di Milano ha prescelto, dove ritirarsi al termine del proprio mandato svolto alla guida della diocesi.
Impacchettata come un regalo
A Imberido, intanto, hanno cominciato col restaurare la chiesa, che si presenta, infatti, impacchettata dai ponteggi, come una sorta di regalo: il tempo, si sa, stringe e la decisione di papa Francesco al riguardo dovrebbe essere questione di giorni. «L’arrivo del cardinale – puntualizza d’altronde il parroco, don Maurizio Mottadelli – non sarà proprio così immediato: quand’anche fosse davvero imminente la comunicazione del pontefice e la designazione, quindi, del successore nel mandato di arcivescovo, occorrerà del tempo affinché lo si possa accogliere tra noi, sia per il passaggio delle consegne, sia per le incombenze pratiche, come il trasloco».
Ci sarà, quindi forse addirittura il margine necessario ad accogliere Scola con la chiesa senza più impalcature, e già restituita all’originario splendore. Riprende don Maurizio: «Gli interventi servono a fermare il degrado: quindi, stiamo eseguendo il consolidamento delle superfici del campanile; inoltre, il progetto include opere per garantire la sicurezza strutturale della volta di una cappella e la manutenzione del tetto».
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