Fugge dagli arresti domiciliari

e aggredisce il fidanzato della ex

Il fatto di essere ai domiciliari per rapina non ha impedito a un uomo di 33 anni di presentarsi residente a Meda a casa dell’ex compagna a Cassago Brianza armato di coltello e aggredire il nuovo convivente della donna. E’ stato rintracciato dai carabinieri di Seregno (nella vicina provincia di Monza) mentre tentava di rientrare a casa della madre a Meda ed è stato arrestato per evasione. Ma i suoi guai non sono comunque finiti qui: rischia infatti un’imputazione per lesioni davanti al tribunale di Lecco.

Giovedì sera l’uomo, pare sotto l’effetto dei fumi dell’alcol, ha bussato alla porta della sua ex, anche lei 33 anni, italiana, che da qualche tempo vive con un altro uomo e la bambina avuta con il medese tre anni fa, quando la relazione era ancora in piedi. Coltello alla mano si è fatto strada nell’appartamento della coppia e si è scagliato contro il nuovo compagno della donna, spaccandogli in testa una sedia.

La colluttazione, avvenuta mentre la bimba di tre anni dormiva nella stanza accanto, ha richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno immediatamente telefonato al 112. Lasciato il nuovo compagno della ex fidanzata a terra, con una ferita alla testa e varie contusioni da pugni e calci, l’aggressore si è allontanato minacciando di non chiamare nessuno «perché la prossima volta finisce peggio».

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