Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 12 Ottobre 2018
Forza Nuova attacca: «Arrestate Egidia»
La replica : «I documenti erano regolari»
BulciagoL’ex sindaco Beretta celebrò un matrimonio per far restare in Italia un ragazzo
L’accusa: «Un fatto gravissimo». «Non ho fatto altro che ascoltare la mia coscienza»
“Arrestate Egidia”. Questo lo striscione apparso ieri mattina a Bulciago, affisso e rivendicato da un gruppo di militanti di Forza Nuova. Al centro dell’azione dimostrativa Egidia Beretta, ex sindaco di Bulciago e madre di Vittorio Arrigoni, che negli scorsi giorni ha raccontato di aver celebrato un matrimonio per permettere a uno straniero di rimanere in Italia, così come contestato al sindaco di Riace Domenico Lucano.
Critiche pesanti
«Forza Nuova – si legge nella nota di rivendicazione – si augura che al più presto la signora Egidia venga processata e condannata per il gravissimo atto incostituzionale da lei operato, il cosciente illegale matrimonio tra un quasi clandestino, in cerca di permesso di soggiorno, e un’anziana accondiscendente, sicuramente per compenso in denaro. Gravissimo che un primo cittadino abbia contravvenuto a una disposizione ministeriale, in più “sapendo” dell’imbroglio perpetrato dai due futuri falsi sposi».
Infatti in quel periodo era in vigore una disposizione dell’allora ministro dell’Interno Roberto Maroni che chiedeva ai Comuni di segnalare eventuali unioni sospette a causa della grande differenza di età. Una mancata segnalazione, in questo caso per un matrimonio tra un giovane dell’Est con il permesso di soggiorno in scadenza e un’anziana signora benefattrice della struttura che lo ospitava, che secondo Forza Nuova si configurerebbe come favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
«Ci chiediamo se esempi come questi, che hanno ricevuto il plauso e i complimenti dei soliti buonisti tolleranti, non siano altro che un incitamento all’illegalità e all’anarchia. Infatti, mentre la burocrazia, gli enti preposti, la polizia locale si accaniscono contro noi poveri cittadini tartassati da tasse, obblighi, raccolte, documenti, bollette, qui un ex primo cittadino si vanta di aver trasgredito volontariamente e pesantemente la legge. Quindi la signora Beretta, come Lucano a Riace, sono due combinatori di matrimoni fasulli a scopo di favoreggiamento di immigrazione clandestina e pertanto trattati alla stessa stregua».
«Preferisco non commentare»
Egidia Beretta – da noi contattata – preferisce non replicare alle accuse, ribadendo però i propri convincimenti: «Preferisco non commentare quanto fatto e rivendicato da Forza Nuova, possono dire quello che vogliono, lì conosciamo. Io – spiega l’ex sindaco di Bulciago - posso solo aggiungere che i documenti erano in regola, erano state fatte le regolari pubblicazioni e nessuno aveva sollevato obiezioni, per cui formalmente ero a posto. Io non ho fatto che ascoltare la mia coscienza, mio figlio Vik diceva: “Pazientemente mettetevi in ascolto della sincera voce che esce dal vostro cuore e cercare di contraddirla il meno possibile”. In quella occasione sono stata chiamata proprio ad ascoltare quella voce che usciva dal mio cuore e dalla mia coscienza e ho cercato di non contraddirla».
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