Erba, tentano il furto alla farmacia. Uno dei ladri ha undici anni

Prima il colpo andato a segno dalla fiorista Tagliabue di corso 25 Aprile, poi il goffo tentativo alla Farmacia Tili di piazza del Mercato. La notte dei ladri minorenni - uno addirittura di neppure 12 anni, che compirà ad ottobre - è finita nel cuore della notte, grazie ai carabinieri del nucleo radiomobile di Como che hanno messo in trappola due dei tre ragazzini. Fermati e poi denunciati a piede libero.

La cronaca non può che partire da piazza del Mercato. Nella notte fra lunedì e martedì, alle tre e mezza, alcuni residenti sono stati svegliati dai forti rumori provenienti dalla strada: l’ex sindaco Marcella Tili, che abita sopra alla farmacia di famiglia, è stata la prima ad affacciarsi.

«Ho visto tre ragazzini che andavano avanti e indietro - racconta - e si sono messi a picchiare con le mani contro la saracinesca del negozio, facevano un bel trambusto, poi si sono allontanati. All’inizio ho pensato a una bravata, ma quando sono tornati con un’asta in mano ho chiamato immediatamente i carabinieri di Erba, che hanno subito girato la telefonata ai colleghi di Como».

I militari hanno raggiunto la piazza in dieci minuti. «Sono stati velocissimi, nel frattempo i ragazzini hanno sollevato la saracinesca e l’hanno bloccata con un bidone della spazzatura, hanno forzato la porta e due sono entrati».

Hanno aperto due casse (dentro c’erano 400 euro) e diversi cassetti, poi sono scesi verso il laboratorio. Nel frattempo però sono arrivati i carabinieri, che hanno tolto il bidone dell’immondizia e di fatto li hanno intrappolati all’interno. Un ragazzino è stato fermato immediatamente, ma ha assicurato di essere solo: il compare che faceva il “palo” all’esterno, in effetti, era già scappato, ma il terzo complice si era nascosto all’interno della farmacia ed è stato trovato anche grazie alle videocamere interne.

Ieri mattina, quando è venuto allo scoperto il secondo furto ai danni del fiorista del corso. Sono state rubate cento euro in monetine e un mazzo di chiavi. Anche in questo caso tre ragazzini, sono entrati dall’ingresso principale affacciato sul corso, sollevando la saracinesca con le mani; prima hanno cercato di alzare la saracinesca sul retro, ma forse era troppo rumorosa.

Saranno le indagini a togliere ogni dubbio, ma pare molto probabile che si tratti delle stesse persone che tre ore più tardi hanno preso di mira la farmacia Tili. (Luca Meneghel)