È morto “Il maestro” Fornoni

Fu campione olimpico

Nel mondo del ciclismo la sua impronta è rimasta impressa in modo indelebile, anche se i ricordi dei suoi trionfi sono ancora in bianco e nero. Il suo passato recente inoltre, parla di cibi.

Giacomo Fornoni, campione olimpico a Roma 56 anni fa, è morto martedì a 76 anni, stretto nell’affettuoso abbraccio della moglie Teresilde Mughetti, della figlia Jessica e dei tanti familiari per i quali ha sempre rappresentato un punto di riferimento.

Era uno dei “Quattro cavalieri della 100 km a squadre dell’Olimpiade di Roma 1960”. Insieme ad Antonio Bailetti, Livio Trapè e Ottavio Cogliati, infatti, conquistò una splendida medaglia d’oro ai Giochi, fantastico coronamento della sua carriera da dilettante. Quindi, con il passaggio tra i professionisti, ecco le nove stagioni al team Molteni, con il quale vinse nel 1964 il Trofeo Baracchi in coppia con Gianni Motta e il Trofeo Elda.

Nato nel 1939 a Gromo, il “Maestro” aveva al suo attivo anche tre partecipazioni al Giro d’Italia, tre alla Milano – Sanremo, una al Lombardia (che proprio sabato prossimo attraverserà nuovamente il territorio lecchese).

Ristorazione

Dopo il ritiro, avvenuto nel novembre 1968, con la moglie rilevò la piccola osteria del Mussin, a Rogeno, trasformandola nella trattoria 5 Cerchi.

I funerali si terranno giovedì alle 11 nella chiesa parrocchiale di Rogeno.

Tutti i dettagli e altre foto nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 28 settembre.