Da Annone a Oggiono tra turismo e fede
Così è rinato l’Antico percorso

Cultura e natura con l’obiettivo di «promuovere anche l’indotto locale»

L’“Antico percorso di fede” tra Annone e Oggiono è realtà, inaugurato ieri dai sindaci dei due comuni, Patrizio Sidoti e C hiara Narciso , la banda e le pon-pon girl, una mostra di foto e, soprattutto, la scoperta di ciò che il territorio può offrire, con un pacchetto rivolto al pubblico - sempre più numeroso - che ama coniugare natura, fede e cultura.

Sono proprio questi gli ingredienti dell’itinerario di cui ieri si è aperto il tratto principale, con partenza dal polittico di San Giorgio ad Annone (definito dal cardinale Angelo Scola , «Un’opera unica al mondo») e conclusione in Sant’Eufemia a Oggiono, davanti a un altro polittico: quello di Marco d’Oggiono, allievo prediletto di Leonardo. Tanti tesori da ammirare, dunque, tra chiese (Sant’Eufemia conserva anche una singolare opera di Andrea Appiani) e paesaggio.

L’“Antico percorso” si snoda lungo il lago fino a Colle Brianza, tra prati e boschi. Ieri il meteo incerto, e a tratti proprio avverso, ha limitato la partecipazione, ma un buon numero di pionieri (una sessantina, in due gruppi) lo ha comunque sperimentato apprezzando - oltre alle visite guidate - il corollario e il pranzo.

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