Cronaca / Oggiono e Brianza
Mercoledì 05 Settembre 2018
Costa: «Sulla moschea
ci hanno lasciati soli»
Questa sera l’incontro pubblico con gli amministratori comunali per fare il punto della situazione - L’assessore Corbetta: «Un problema che esiste da vent’anni»
Si è tenuta questa sera in municipio la conferenza stampa voluta dall’Amministrazione comunale di Costa Masnaga sulla variante al Pgt che va a inserire nel Piano per le attrezzature religiose la previsione di realizzare una moschea ai margini della Superstrada 36: una notizia che, come era prevedibile, ha innescato un rovente dibattito politico.
Presenti il sindaco Sabina Panzeri, l’assessore all’Urbanistica, Maurizio Corbetta, l’assessore alla Cultura, Anna Cazzaniga, e il capogruppo maggioranza Umberto Bonacina.
«Questo è un problema che c’è da sempre, da almeno 20 anni e che gli enti superiori ci hanno lasciati da soli a risolverlo. Noi vogliamo rigenerare e far rivivere il quartiere dove si trova attualmente la moschea in via Cadorna, perciò abbiamo ipotizzato fin dal triennio tra il 2011 e il 2013 una delocalizzazione ai margini della Ss 36 - ha spiegato Corbetta - Nel piano vigente era già prevista questa soluzione. Sull’immobile di via Cadorna avevamo previsto il cambio di destinazione e un piano di recupero d’ufficio, ma a seguito del ricorso sono rimasti lì per sentenza. Con il Piano per le attrezzature religiose in vigore dal 2016, oltre a mappare tutti luoghi di culto presenti, abbiamo ripreso l’ipotesi di delocalizzare ai margini della Superstrada 36, definendo una nuova area».
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