Cronaca / Oggiono e Brianza
Giovedì 10 Novembre 2016
Comprò il lago e se ne andò con i soldi
Un libro sul sindaco che fece scandalo
A Bosisio Parini le peripezie di Giuseppe Pestagalli raccontate da Marco Galbusera. Venne eletto nel 1870 ma il suo mandato fu poi interrotto da re Vittorio Emanuele II
Verrà presentato il prossimo dicembre il libro sull’ex sindaco di Bosisio Parini, Giuseppe Pestagalli.
Una figura controversa che nella seconda metà del diciannovesimo secolo causò il più grosso scandalo politico-finanziario della nazione dopo l’Unità d’Italia. Le ricerche, che hanno portato alla stesura dell’opera, sono state condotte da Marco Galbusera, autore pluripremiato che in passato scrisse anche il libro sul bosisiese Luigi Rota, garibaldino dei Mille.
Gli avvenimenti in questione risalgono agli anni ’70 dell’Ottocento. Il sindaco di Bosisio era appunto Pestagalli, architetto meneghino (ideatore del Teatro Dal Verme di Milano) e docente all’Accademia di Belle Arti di Brera. Bosisio divenne un Comune talmente ricco, che sotto Pestagalli acquistò addirittura il lago di Pusiano. Dalla torba si ricavava il combustibile, che veniva poi venduto. Quindi, i canoni concessori facevano fruttare parecchi quattrini.
Soldi che Pestagalli decise di tenere per sè. Appropriatosi della cassa della concessioni, scappò in Belgio, dove non c’era estradizione, e fece perdere le sue tracce. Un bottino di ben 300 mila lire (sei milioni di euro di oggi). Dalle ricerche di Galbusera viene anche evidenziato che abbandonò la moglie, fuggendo con due donne. Venne poi condannato in contumacia dal Tribunale di Como.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 10 novembre.
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