Cronaca / Oggiono e Brianza
Domenica 09 Maggio 2021
Colle Brianza, Campsirago Residenza
Parte la raccolta fondi per il borgo
I lavori costeranno ventimila euro
A Palazzo Gambassi studio registrazione e sala prove
Gli artisti e spettatori avranno spazi per gli spettacoli
Ventimila euro per finanziare la realizzazione, all’interno di Palazzo Gambassi, di uno studio di registrazione e di una sala prove, che potrà essere utilizzata anche come sala per spettacoli nei mesi freddi dell’anno o in caso di maltempo.
Un vecchio sogno
A lanciare una raccolta di fondi per trasformare Campsirago in un luogo d’arte, l’associazione Campsirago Residenza.
Tutti coloro che vorranno dare una mano all’associazione a realizzare il proprio sogno e al Comune di Colle Brianza a portare avanti un progetto di recupero cominciato molti anni fa hanno a disposizione diversi mezzi. Le donazioni potranno infatti essere effettuate online sul sito
www.produzionidalbasso.com, con PayPal e carte di credito o debito, ma anche con un bonifico all’Iban IT44U0306909606100000015442 che può addirittura usufruire dell’incentivo ministeriale art bonus e che permette di recuperare il 65% di quanto donato.
Grazie ai fondi raccolti, l’associazione sarà in grado, in brevissimo tempo, di realizzare «due nuovi spazi attrezzati fondamentali per gli artisti che verranno in residenza a creare opere teatrali e artistiche».
In questi spazi «sarà possibile partecipare a eventi culturali e assistere a spettacoli tutto l’anno». Sempre lì potranno poi essere promossi «nuovi progetti di formazione con ragazzi adolescenti e bambini» ma anche organizzare «laboratori, seminari, attività culturali per tutti».
Tale progetto va comunque a inserirsi in quello più grande e complessivo che prevede il recupero della seconda parte di Palazzo Gambassi.
Anche se l’associazione è presente a Campsirago da diciassette anni, fino ad oggi ha occupato solo una parte del palazzo.
Fino ad oggi, tutta l’ala est è rimasta inagibile. Ora, però insieme con il Comune di Colle Brianza, si sta procedendo alla realizzazione di un grande progetto di restauro dell’intero palazzo.
Eventi tutto l’anno
Il risultato sarà una nuova residenza, più grande, per offrire ad artisti e compagnie nuovi spazi attrezzati e al chiuso, aperta 365 giorni all’anno, dove assistere tutti i fine settimana a spettacoli, partecipare a incontri, seminari e dove incontrarsi per eventi culturali e teatrali che uniscano arte, convivialità e natura.
In tal modo, una volta che l’intervento sarà concluso, sottolineano con soddisfazione dall’associazione, l’intero borgo si trasformerà «in luogo dedicato al teatro e all’arte nella relazione con la natura», rendendo l’antico centro medievale un «punto di riferimento del teatro e delle arti in natura, un luogo di installazioni artistiche permanenti».
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