Bulciago, due raccolte fondi per Fatou
Oggi un momento di preghiera

Bulciago È partita la gara di solidarietà per la famiglia della piccola annegata il giorno di Ferragosto a Mandello La colletta lanciata dalla scuola di Cassago è sulla piattaforma Paypal, quella di Comune e Caritas con bonifico

Un momento di preghiera voluto dai famigliari, oggi dalle 15 alle 17.30 in sala civica in via Aldo Moro con la comunità senegalese e due raccolte fondi per Fatou.

Le collette sono state organizzare per aiutare la famiglia a rimpatriare la salma della piccola Fatou Thiao in Senegal e sono state lanciate da ieri: la prima, promossa dall’istituto comprensivo scolastico di Cassago - che la piccola frequentava - ha raggiunto già in poche ore i 1.500 euro.

La tragedia

L’undicenne, come è noto, aveva concluso la quinta elementare e stava trascorrendo le vacanze prima del passaggio alle medie: è deceduta il giorno di Ferragosto nelle acque antistanti Mandello, dove stava giocando e dove era stata accompagnata con le due sorelle e un’amica dal papà Omar. Tutte le ragazze hanno dovuto essere, ad un certo punto, soccorse, ma Fatou non ce l’ha fatta e il suo corpo è stato rinvenuto nel pomeriggio del 16 agosto dai sommozzatori, dopo lunghe ricerche, a circa venti metri di profondità. La raccolta di fondi promossa dall’istituto comprensivo di Cassago viene effettuata attraverso la piattaforma PayPal e il link si trova sui social media, tra cui Facebook, anche sulla pagina “Sei di Bulciago se”. Una ulteriore colletta è stata organizzata sempre ieri dal Comune con la Caritas decanale: «In questo caso - ha fatto sapere il sindaco, Luca Cattaneo - la modalità sarà il classico bonifico sul conto corrente, con un Iban fornito dalla Caritas intestato a Parrocchia Santa Eufemia Oggiono Caritas, aperto nella filiale della Banca Popolare di Sondrio di Oggiono; l’ Iban è IT94D0569651610000002783X62, precisando “Famiglia Omar Thiao” nella causale: il bonifico è una metodología più tradizionale, alla quale possono fare ricorso i cittadini che non usano PayPal, cioè l’applicazione sullo smartphone o da computer, bensì preferiscono recarsi normalmente in banca. Poiché inoltre - aggiunge Cattaneo - per piccoli importi può essere improduttivo eseguire il versamento allo sportello, la terza opzione sarà quella di rivolgersi direttamente agli amministratori comunali, per consegnare importi di limitata entità. Al di fuori di queste tre possibilità - mette in guardia il sindaco - non devono essere seguite altre strade: mettiamo subito in chiaro, cioè, che nessuno girerà porta a porta e nemmeno telefonerà nelle case

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