Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 08 Febbraio 2019
Bosisio, Vietato l’ingresso
nella zona dello spaccio
Ordinanza di chiusura del tratto di strada tra via Caminanz e via Trieste, ritrovo di spacciatori
Potranno transitare solo i residenti. Posizionate fototrappole, più controlli delle forze dell’ordine
Si intensifica la guerra allo spaccio di droga sul territorio comunale di Bosisio Parini. Arriva l’ordinanza di chiusura del tratto di strada tra via Caminanz e via Trieste, area dove solitamente si riuniscono spacciatori e clienti di sostanze stupefacenti. L’atto amministrativo è stato emesso proprio in queste ore e prevede il divieto di circolazione. Si legge nell’ordinanza: «Il tratto in questione, carreggiata a doppio senso di marcia, risulta ultimamente interessato da un ingiustificato ed elevato numero di veicoli. Ciò arreca danni alla sede stradale sterrata».
Aree interessate alla droga
Continua: «Saranno autorizzati a transitare i veicoli dei residenti di Bosisio Parini, i velocipidi, i mezzi agricoli provenienti o diretti ai fondi accessibili dal tratto in questione, i mezzi di soccorso e delle Forze dell’Ordine».
Il commento del sindaco Giuseppe Borgonovo: «Purtroppo da alcuni mesi siamo colpiti dall’odioso fenomeno dello spaccio di droga, in modo particolare nelle aree periferiche del nostro territorio comunale, nei pressi della Ss 36 - spiega - Oltre agli appositi cartelli segnaletici che vietano l’accesso nell’area in questione, posizioneremo le foto-trappole, un sistema di video sorveglianza che abbiamo già utilizzato in passato con ottimi risultati per scovare gli incivili che gettavano i rifiuti. In questa operazione verremo affiancati dai controlli dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale. Non si scappa, chi entra in quell’area verrà sicuramente segnalato».
Prevista una sanzione
È prevista una sanzione amministrativa tra i 50 e i 100 euro. «Una cifra superiore al costo di una dose - continua - Chi entra ad acquistare droga, verrà multato».
Altri particolari su La Provincia di Lecco in edicola venerdì 8 febbraio
© RIPRODUZIONE RISERVATA