Bosisio, aula consigliare come magazzino. Il sindaco: «Ora basta»

L’aula consiliare del palazzo municipale utilizzata come magazzino: il primo cittadino Paolo Gilardi dice basta. Tra i primi atti del nuovo sindaco, eletto tra le file del gruppo Bosisio nel Cuore, in questi giorni è stato emanato un avviso pubblico per il ripristino dell’aula consiliare, che a oggi versa, come sottolinea Gilardi: «In condizioni pietose».

Il consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione bosisiese si è svolto al Centro Studi Giuseppe Parini e non in Municipio, ciò per consentire una maggiore presenza di cittadini. Il desiderio del nuovo gruppo di governo è però quello di tornare a usare il prima possibile anche la storica sala consiliare.

«La nostra volontà è quella di ripristinare l’utilizzo della sala consiliare situata all’interno del palazzo comunale - conferma Gilardi -. Purtroppo questo spazio viene da tempo utilizzato come magazzino, deposito di masserie e altri oggetti di varia natura. L’aula si presenta in uno stato che, oltre a compromettere il decoro dell’intero Municipio, risulta potenzialmente foriero di rischi per la sicurezza del personale. Credo che le foto si commentino da sole».

La lettera del sindaco Gilardi, indirizzata a cittadini e associazioni, è stata pubblicata anche sul sito comunale. «La situazione descritta non può essere ultimamente tollerata - rilancia -. Al fine di tornare a utilizzare l’aula per ospitare il consiglio comunale, l’amministrazione è costretta a invitare formalmente tutti coloro che hanno depositato del materiale a recuperarlo entro il 28 luglio. Gli oggetti che non verranno reclamati saranno destinati al normale ciclo di trattamento dei rifiuti. Non potrà essere avanzata nessuna richiesta di risarcimento al Comune».

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