Argine alla criminalità con le telecamere

Ma l’allarme furti non dà alcuna tregua

La microcriminalità imperversa, ma le telecamere oppongono un baluardo: si sono rivelate ancora una volta efficaci le strumentazioni abilitate all’identificazione delle targhe, delle quali il circondario tra Oggiono, Annone ed Ello è stato dotato, ultimamente grazie anche all’attuazione del “Progetto cerchio”, cofinanziato dalla Regione.

L’altra sera, - ne riferivamo già sull’edizione di lunedì della “Provincia di Lecco” - è stata individuata subito come sospetta l’Audi bianca transitata attraverso i varchi videosorvegliati, con a bordo tre persone.

L’auto, risultata in tempo reale rubata a Iseo (Brescia), è stata subito intercettata dai carabinieri, proprio tra Annone e Oggiono; l’inseguimento è proseguito a piedi, dopo che i fuggitivi hanno abbandonato la macchina vicino alla provinciale di collegamento tra i due paesi e la statale 36. Un trentenne, Vitor Nikolli , di 31 anni, senza fissa dimora e già colpito da un’ordinanza di custodia in carcere del Gip del Tribunale di Verbania, è stato fermato dai militari e trasferito in carcere. Gli altri due giovani sono riusciti a fuggire.

Recuperati l’auto, arnesi da scasso, monili e gioielli ritenuti di provenienza furtiva e su cui sono ora in corso accertamenti.

Intanto furti a Costa Masnaga e in un bar di Molteno.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 20 dicembre.