Cronaca / Oggiono e Brianza
Martedì 12 Dicembre 2017
«Ambrogina, una vita da romanzo
Fu grande donna accanto a Pio Galli»
Morta a 96 anni, il ricordo laico nell’anniversario della scomparsa del compagno. Tino Magni: «Fu caparbia nel suo antifascismo. Diede forza e dignità alla lotta dei lavoratori»
Nell’anniversario della morte del marito, Pio Galli, e proprio nel suo paese natio, è avvenuto il commiato da Ambrogina Ortelli, deceduta a 96 anni lo scorso 28 novembre, a Roma dove ultimamente viveva: la cerimonia si è svolta in Villa Cabella, alla presenza dei figli Laica e Ivan, degli altri familiari, così come delle autorità locali – anzitutto il sindaco, Patrizio Sidoti – e di figure di spicco della politica e del sindacato lecchese; al termine, le ceneri sono state tumulate ad Annone, nella tomba dove già riposava dal 2011 il marito.
Per tutti, lei era Gina: per 64 anni, la compagna di colui che fu segretario generale della Fiom dal 1977 al 1985, ma già protagonista di pagine memorabili della storia socio-politica locale. Pio Galli era l’uomo dietro il quale, senza retorica, c’era una grande donna; Galli, nel 1944, appena diciottenne, si era unito ai partigiani della 55esima Brigata Rosselli; nel ’46 entrò a lavorare al Caleotto, presto col ruolo di responsabile della cellula del Pci e della Commissione interna con la quale, nel ’51, venne licenziato.
Dov’era, la moglie Gina, in tutto questo e poi durante gli Anni di piombo o i “35 giorni alla Fiat” è proprio ciò di cui ha parlato Tino Magni, vicepresidente dell’”Associazione Pio Galli”, che ha presieduto la commemorazione. «Gina condivise la propria vita con Pio in modo non accondiscendente – ha sottolineato – Sembrava una donna esile, in realtà era determinata e forte. Nel Ventennio, ancora ragazza, lavorava in filanda: rifiutò di iscriversi al sindacato fascista, fino a sacrificare il posto».
Ma il destino aveva in serbo per lei una trama da romanzo: da Croce di Menaggio, di dove era originaria, trovò un altro impiego e, mentre era al lavoro, conobbe Pio Galli.
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